Era il 1999 quando Max Gazzè e Mao (pseudonimo di Mauro Gurlino) salivano insieme sul palco di "Un disco per l'estate", manifestazione canora che si è svolta dal 1964 al 2003, per presentare il loro tormentone "Colloquium Vitae".
Il brano è stato il quarto e ultimo estratto dall'album "La favola di Adamo ed Eva" del cantautore romano, di cui l'anno successivo è stata pubblicata anche un'edizione sanremese con l'aggiunta del singolo "Una musica può fare", presentato proprio al Festival.
Il disco, oltre a Mao, vedeva la partecipazione anche di Niccolò Fabi in "Vento d'estate" (disco d'oro) e di Lucio Morelli in "Nel verde".