A Seregno in provincia di Monza, una diciassettenne è morta dopo essere caduta da uno scooter guidato da un giovane di 16 anni. I due ragazzi si erano conosciuti nella notte tra venerdì e sabato. Quella stessa sera avevano deciso di andare a prendere qualcosa da mangiare in un fast food per poi tornare dagli amici. Per cause ancora da accertare il giovanissimo, che non aveva il patentino, ha perso il controllo del mezzo preso in prestito da un coetaneo, e i due sono finiti a terra. Beatrice Zaccaro, di Cantù, ha riportato un gravissimo trauma alla testa che non le ha lasciato scampo.
Nell'impatto lei ha battuto violentemente la testa, perdendo conoscenza, mentre il ragazzino non ha riportato ferite gravi. Non si sa se la diciassettenne avesse il casco. La ragazza, rianimata sul posto, è stata trasferita d'urgenza in ospedale al Niguarda di Milano, ma le sue condizioni sono apparse fin da subito disperate. Il giovane, sottoposto ad alcol test, è risultato negativo e ora la sua posizione è al vaglio degli inquirenti.
Donati gli organi, il padre: "Era la sua volontà" -
Dichiarato ufficialmente il decesso, è stato autorizzato l'espianto degli organi. "Si era parlato delle tragedie che possono succedere, e lei avrebbe voluto così: donare i suoi organi. I suoi reni e il suo fegato aiuteranno chi ne ha bisogno", ha raccontato il padre della giovane ai giornali locali. "La sua morte sarà da monito, un esempio che educherà un sacco di persone: anche se il suo destino è stato questo, anche se è andata così, anche se Dio l'ha chiamata a sé così presto".
Beatrice Zaccaro studiava da estetista e a breve si sarebbe diplomata alla scuola di estetica di Monza, l’Accademia Professionale Pbs.