Il comizio che il centrodestra ha svolto a Catania per la conclusione della campagna elettorale delle comunali è stato trasmesso in diretta su RaiNews24, un fatto che sta scatenando le polemiche. Pd e M5s parlano di "gravissima violazione" della par condicio e chiedono l'intervento dell'Agcom. Intanto, in una nota, il presidente della commissione di Vigilanza, Barbara Floridia, ha annunciato che "la commissione valuterà con estrema attenzione questo caso per tutti i profili di competenza". "Io non intendo sostituire un intollerante sistema di potere con un altrettanto intollerante sistema di potere. Io voglio premiare il merito e il pluralismo. La sinistra è nervosa perché non è l'egemonia culturale che teme di perdere, ma un'egemonia di potere. E noi diciamo stop", risponde il premier Giorgia Meloni dal palco.
"Apprendo dalle segnalazioni di diversi gruppi parlamentari che su RaiNews24 sarebbe andata in onda in diretta il comizio organizzato dal centrodestra a sostegno del candidato sindaco di Catania. Si potrebbe profilare una violazione importante della par condicio e del pluralismo che il servizio pubblico non si può assolutamente permettere", ha spiegato Floridia.
Pd: "Violata la par condicio" - "Gravissima violazione da parte di RaiNews24 della par condicio all'ultimo giorno di campagna elettorale per le amministrative in Sicilia che ha trasmesso in diretta il comizio di Salvini, Meloni e Tajani da Catania. Non era mai accaduta una cosa del genere. La nuova Rai diventa TeleMeloni. Abbiamo presentato esposto urgente ad Agcom e una urgente interrogazione parlamentare. Mai il servizio pubblico era caduto così in basso nella parzialità politica. È tv di regime". Così in una nota i parlamentari del Pd della commissione di vigilanza Rai Furlan, Nicita, Bakkali, Verducci, Peluffo, Zingaretti, Graziano e il deputato dem siciliano Barbagallo.
M5s: "Gravissima violazione" - "Nell'edizione di questa (venerdì, ndr) sera del telegiornale di RaiNews24 è andato in onda in diretta il comizio da Catania degli esponenti di destra. Si tratta di una violazione gravissima della par condicio che non si ricorda essere mai accaduta e di cui il direttore della testata e i vertici dell'azienda devono rendere conto immediatamente. Presenteremo sul caso un esposto all'Agcom e una interrogazione in commissione di Vigilanza Rai per comprendere come sia stato possibile mettere in atto una simile operazione in palese violazione della legge". Così invece gli esponenti del Movimento 5 Stelle in commissione di Vigilanza Rai.
Salvini: "Io non faccio i palinsesti" - "Io non faccio i palinsesti. Parlavo alla piazza a Catania, non sapevo chi lo mandava in onda o chi lo ascoltava, quindi lascio ad altri il dibattito sulla Rai. Ricordo solo a me stesso che il merito deve prevalere ovunque, anche sulle radio e sulle tv pubbliche, visto che sono pagate dal contribuente italiano" è la replica di Matteo Salvini, come riporta Adnkronos.