In Usa un giudice della Carolina del Sud ha sospeso temporaneamente l'entrata in vigore del divieto all'aborto approvato in tutto lo Stato dopo la sesta settimana di gravidanza, firmato giovedì dal governatore repubblicano Henry McMaster. Il giudice ha preso la decisione per consentire alla Corte suprema statale, che in passato ha già bloccato misure simili in virtù del diritto alla privacy sancito dalla Costituzione, di deliberare sulla proposta di legge. Nella sentenza del giudice Clifton Newman si legge che "occorre mantenere lo status quo finché la Corte suprema non avrà revisionato il testo". Per il momento, nello Stato rimarranno in vigore le disposizioni attuali, che consentono di richiedere un aborto fino alla 22esima settimana di gravidanza.