Come saranno i voli del futuro
Il settore del trasporto aereo sarà tra quelli più interessati dalla transizione tecnologica ed ecologica e alcuni trend di lungo periodo, o megatrend, possono già essere ipotizzati
Metaverso, intelligenza artificiale, biometria e taxi aerei. Il futuro è già tra noi e le sue evoluzioni avranno un cambiamento determinante sulla nostra vita e in diversi settori. Quello aereo, ad esempio, sarà fortemente impattato dalla transizione tecnologica ed ecologica e alcuni trend di lungo periodo, o megatrend, possono già essere ipotizzati. Come ha provato a fare Sita, player internazionale di fornitura globale di tecnologia per gli operatori del trasporto aereo, guardando ai cambiamenti dei prossimi 10 anni.
Il Covid che per un anno e mezzo circa ha messo in stato di freeze aeroporti e aeroplani sembra pagina già archiviata a partire dal 2022 quando le compagnie aeree si stima abbiano investito $37 miliardi di dollari e gli aeroporti $6,8 miliardi in tecnologie. Per l'anno in corso il 96% delle compagnie aeree e il 93% degli aeroporti spenderanno per implementarle una cifra uguale o superiore al 2022.
La biometria per il riconoscimento facciale, primo trend, è in grado di automatizzare il viaggio dei passeggeri e rendere più efficiente le operazioni, il tutto con privacy garantita da algoritmi di intelligenza artificiale. La tecnologia è già disponibile e potrebbe fare risparmiare il 30% del tempo passato in aeroporto dove self check-in e self-bag drop sono altre due prossime frontiere all'insegna di un viaggio di nuova generazione, in cui i passeggeri possono attraversare l'aeroporto usando il loro volto come carta d'imbarco.
Poi c'è il metaverso. La realtà virtuale e quella aumentata verranno utilizzate per i processi di lavoro. Entro il 2030 le operazioni nel metaverso saranno comuni nei principali aeroporti e svolgeranno un ruolo fondamentale nell'ottimizzare i processi, evitare le irregolarità e facilitare il controllo intuitivo e immersivo degli aeroporti intelligenti. Questo richiederà nuove competenze e creerà nuove opportunità per i dipendenti del settore. Automatismo, IA e 5G. In aeroporto, l'arrivo delle reti ultraveloci e lo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale vedranno robot, veicoli e attrezzature di mobilità autonomi e connessi a supporto dei passeggeri e del personale. Sedie a rotelle, assistenti robotici controllati da remoto e carrelli portabagagli intelligenti saranno sempre più diffusi e accessibili.
Poi c'è la mobilità aerea urbana. Entro il 2032, i taxi aerei elettrici saranno onnipresenti nei principali aeroporti internazionali, fungendo da efficace servizio ausiliario e flusso di entrate per aeroporti e compagnie aeree. Solo quest'anno gli investimenti nel settore della mobilità aerea urbana sono saliti alle stelle, con 4,7 miliardi di dollari impegnati nello sviluppo di veicoli cosiddetti eVTOL (electronic vertical take-off and landing, cioè a decollo verticale).
Ultimo aspetto, ma fondamentale, la sostenibilità: entro il 2030 sarà il fattore cardine dei viaggi. Nel corso di questo decennio, aumenterà il controllo sull'intera catena logistica dell'industria dell’aviazione. Operazioni pienamente efficienti saranno fondamentali per raggiungere l'obiettivo di zero emissioni entro il 2050. L'utilizzo dei dati per comprendere i fattori che determinano le emissioni nell'ecosistema del trasporto aereo e per prendere le decisioni operative sarà un fattore cruciale per ottimizzare le procedure. I carburanti sostenibili per l'aviazione di tipo commerciale diventeranno sempre più accessibili e convenienti. Per un futuro sempre più nei cieli, ma senza mandare tutto all'aria.
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