Dior ha presentato a Città del Messico la collezione Cruise 2024. Sui social, nei video che hanno anticipato la sfilata, la direttrice creativa Maria Grazia Chiuri ha compiuto un viaggio itinerante tra alcuni capolavori custoditi in diversi musei del mondo (i Capitolini di Roma, l'Archeologico di Napoli, il Louvre e la Casa Azul di Frida Kahlo) con un comun denominatore: la presenza delle farfalle nell’arte.
Con le sue collezioni Cruise, la maison Dior esplora la cultura e l'artigianalità dei Paesi in cui vengono presentate. Vale lo stesso per questa sfilata evento, che è stata ospitata nell'Antiguo Colegio de San Idelfonso. A ispirare le nuove creazioni concepite da Maria Grazia Chiuri, la cultura e le figure emblematiche che appartengono alla storia del Messico, tra cui la celebre pittrice Frida Kalho (che proprio nello stesso collegio conobbe l'artista Diego Riveira, l'amore della sua vita) e la fotografa e attivista Tina Modotti (originaria di Udine, che di questo Paese ha immortalato e interpretato paesaggi e persone).
In riferimento, ancora, alle farfalle: nella cultura messicana sono il simbolo della vita che si trasforma, dell'anima femminile che si libera. La bellezza accattivante della loro fragilità è esaltata in questa collezione dalla varietà di pizzi di cotone, canapa e seta selezionati, dai disegni meticolosi dei colletti che impreziosiscono jersey, velluto nero e jacquard. Per questa nuova linea Maria Grazia Chiuri ha stretto ancora una volta forti legami con gli artigiani locali: ricami originali, co-creazioni realizzate con i loro atelier, adornano in particolare abiti e camicie.
