Abarth 500e: il primo contatto
Ecco la nostra prova dell’elettrica “punta dallo Scorpione”, la prima vettura a batteria di Abarth che porta la 500 più sportiva nel futuro dell’automobile.
In Abarth la presentano come una vera e propria auto dello Scorpione e magari è così, bella sportiva fuori, ben piazzata sull’asfalto, alla ricerca costante di adrenalina ma senza rombo naturale e a emissioni zero. Messa così sembra un azzardo tentato con la mossa dell’incoerenza, ma se questa Abarth 500e la vediamo “dal verso giusto”, allora basta dire che è una vera e propria auto dello Scorpione che si prepara al meglio per il prossimo futuro del mondo dell’auto.
Fuori e dentro: si vede che è Abarth, ma senza esagerazione Che sia una Abarth nessuno può metterlo in dubbio, che sia vistosamente elaborata come le sorelle con motore termico non è vero. L’Abarth 500e si fa notare per la sua caratterizzazione nella veste esterna, ma senza troppe esagerazioni. Bastano i paraurti nuovi, minimalisti, con griglia diversa e nome del Brand per esteso, le sopracciglia nere in stile “presa d’aria” sopra i fari anteriori, un profilo riconoscibile per le grosse ruote a filo con i parafanghi per capire che non si tratta della semplice Fiat 500e, ma che ci si trova a che fare con la sobria sportiva Abarth 500e, più bassa e larga rispetto alla scorpioncina con motore a benzina. Effettivamente la carreggiata della Abarth elettrica è stata allargata di sei centimetri e ha un passo più lungo di 24 mm, due interventi che contribuiscono a spostare l’immagine di questa vettura verso il mondo delle GT rispetto ad un passato più corsaiolo.
Gli interni L’ambiente interno è elegante e richiama un’atmosfera ricercata nonostante la presenza dei ricchi dettagli sportivi. È stato fatto ampio uso di Alcantara, dalla plancia, ai sedili e al volante. La strumentazione è completamente digitale, sia davanti al guidatore, con un display TFT da 7” che al centro della plancia, dove trova spazio uno schermo touch da 10,25'' dal quale si può gestire l'infotainment della vettura (il sistema è compatibile sia con Android Auto sia con Apple CarPlay wireless). Accessibilità e abitabilità sono gli stessi della Fiat 500e, mentre la capacità del bagagliaio va da 185 litri a 550 litri.
Powetrain, autonomia e ricarica Sotto il vestito della nuova Abarth 500e c’è un p owertrain elettrico da 114 kW/155 CV e 235 Nm di coppia e una batteria da 42 kWh (che portano alla vettura circa 200 kg in più rispetto alla sorella a benzina). Le prestazioni dichiarate parlano invece di una velocità massima di 155 km/h (limitata elettronicamente) e di uno scatto da 0 a 100 km/h coperto in 7 secondi. Sul fronte della ricarica, questa Abarth è compatibile con infrastrutture che supportano fino a 85 kW, in questa condizione si possono ricaricare 40 chilometri in circa 5 minuti o “riempire” fino all’85% di energia il pacco batterie in poco più di mezz’ora. L’autonomia complessiva dichiarata da Abarth varia tra i 250 chilometri e i 270 chilometri, molto dipende anche dalla modalità di guida che si sceglie tra quelle offerte dal drive mode: Turismo, Scorpion Street e Scorpion Track. Con la prima si ha un’accelerazione più pacata e una potenza ridotta a 100 kW e una coppia a 220 Nm, nella modalità Scorpion Street si possono avere le massime prestazioni e la totale efficienza del sistema di frenata rigenerativa, scegliendo la modalità Scorpion Track si ottengono i valori massimi delle prestazioni di Abarth 500e. La dotazione di serie è completa di frenata automatica di emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, l'assistente al mantenimento di corsia e il cruise control.
Le nostre sensazioni di guida e il prezzo La nostra prova si è svolta a Balocco, presso il centro sperimentale del gruppo Stellantis e oltre che in pista, abbiamo guidato anche la 500e Abarth sulle strade di tutti i giorni, nei dintorni del circuito. Come tutte le vetture dello Scorpione, anche questa è godibile in tutto e per tutto. La piccola elettrica si lascia guidare grazie a un grip e a una stabilità di alto livello, questo perché l’erogazione della potenza e della coppia non sono particolarmente cattive, tanto che ci aspettavamo di confrontarci con un’accelerazione più vivace. In realtà fanno il loro compito gli pneumatici da 18” e un’impronta a terra dedicata, ottenuta allargando la carreggiata e allungando il passo rispetto alla sorella con motore a benzina. L’elettrica è anche molto più agile, in curva va via veloce, senza impensierire il guidatore e senza scappar via di coda e quando si frena, la vettura arresta la sua corsa senza scomporsi eccessivamente. La versione di lancio Scorpionissima è stata già venduta in tutti gli esemplari prodotti. Oggi in listino Abarth 500e viene proposta in due allestimenti, base e Turismo, proposti rispettivamente a partire da 37.950 euro e a 42.650 euro.
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