Maltempo, un morto nell'inondazione a Forlì | In Emilia-Romagna treni fermi e oltre mille evacuati | Evacuazioni nel Ravennate e città allagate
Non sono previsti miglioramenti per tutta la settimana. Convocato il comitato operativo della Protezione Civile. A Forlì recuperata una donna vicino all'argine del fiume Montone. Allagate Faena e Pesaro. Bonaccini: "La realtà supera le peggiori previsioni"
Il maltempo colpisce l'Italia da Nord a Sud almeno fino alla fine della settimana. Nella giornata di martedì è scattata l'allerta rossa in Emilia-Romagna per rischio idraulico e idrogeologico: oltre mille le persone evacuate in Regione. Un uomo è morto a Forlì dopo essere stato dato per disperso. I soccorritori hanno recuperato sua moglie vicino all'argine del fiume Montone, che è esondato. A Cesena il fiume Savio è esondato in centro. Scuole chiuse a Ravenna e Bologna. Stop ai treni tra Forlì, Rimini e Ravenna. Proprio nel Ravennate sono state disposte nuove evacuazioni. Il Lamone, già esondato nelle settimane scorse, ha rotto l'argine anche sul lato sinistro e ha inondato il centro di Faenza. "La realtà supera le peggiori previsioni", ha detto Bonaccini. Nelle Marche, in Sicilia e in Campania è invece allerta arancione. Evacuazioni a Ischia per Casamicciola. Previsti meno disagi, con conseguente allerta gialle, in altre dieci Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Lazio, Lombardia, Molise, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto. Convocato il comitato operativo della Protezione Civile.
In Emilia-Romagna 900 evacuati -
In Emilia-Romagna, a pochi giorni dai nubifragi e dalle inondazioni che hanno colpito soprattutto la zona del Ravennate il 2 maggio, scatta di nuovo l'allerta massima. In Regione sono 901 gli evacuati: la maggior parte, 528, nel Ravennate; altri 199 in provincia di Bologna, 164 nel Forlivese-cesenate, 10 nel Modenese e tre nel Reggiano.
Una vittima e una donna salvata a Forlì -
I soccorritori hanno raggiunto una coppia di anziani coniugi che abitano in una casa isolata, in aperta campagna, in una zona particolarmente difficile da raggiungere perché la zona è di fatto allagata. La donna è riuscita a salire al piano superiore ed è stata salvata. Ha riferito ai soccorritori che con lei c'era anche il marito, rimasto bloccato al piano inferiore, completamente invaso dall'acqua. Il corpo dell'uomo è stato ritrovato dopo alcune ore di ricerche.
A Cesena il fiume Savio esonda in centro -
Il Savio è esondato in centro a Cesena. Il fiume è straripato nella zona di via Cesare Battisti. Il Comune aveva avvisato i cittadini dicendo di allontanarsi dagli argini, abbandonare i piani terra e gli scantinati.
A Forlì esonda il fiume Montone -
Come previsto, anche il fiume Montone è esondato a Forlì. Due i punti più critici: alla confluenza con il torrente Rabbi, dove ha allagato vaste zone del parco urbano Franco Agosto e poco distante dal ponte di Schiavonia, dove il corso d'acqua ha allagato alcune strade e reso inagibili le case ai piani terra. Circa 80 residenti sono stati accolti nel punto di soccorso allestito dalla Protezione Civile. L'attenzione resta altissima, perché la piena del fiume, sia pure lentamente, continua a salire.
Esonda anche il Senio, allarme a Castel Bolognese -
Anche il fiume Senio è esondato nella zona di Tebano (Ravenna), per questo la situazione potrebbe diventare presto critica nel centro di Castel Bolognese. Il Comune invita tutti a salire al piano più alto del proprio edificio, a non uscire in strada per nessuna ragione e a mettere al primo posto la propria incolumità.
Numerose operazioni di soccorso, cittadini aiutano anche a nuoto -
Numerose le operazioni di salvataggio in corso. Diverse persone in difficoltà, anche alcuni bambini e anziani bloccati nelle case, sono state raggiunte da personale delle forze dell'ordine e di soccorso ma in alcuni casi anche da semplici cittadini, a nuoto o camminando nell'acqua fino al petto o alle ginocchia. Auto e cortili sono sommersi, così come un supermercato. Al momento non c'è ancora un numero degli evacuati, di sicuro diverse decine.
Pesaro allagata, attesa la piena del Foglia -
Pesaro allagata a causa di esondazioni sparse del torrente Genica che attraversa la città. Inondato il piazzale dello stabilimento Scavolini, le strade del quartiere Loreto sono trasformate in fiumi e ci sono difficoltà anche lungo la Ss16. In città ha smesso di piovere, ma ora si attende la piena del fiume Foglia che viene dall'entroterra.
Stop ai treni tra Forlì, Rimini e Ravenna - A causa del maltempo sull'Emilia-Romagna e l'area della costa Adriatica, la circolazione ferroviaria è sospesa sulla linea Bologna-Rimini, fra Forlì e Rimini, e sulla linea Ferrara-Rimini, fra Ravenna e Rimini. Le attuali condizioni meteo, spiega Rfi, non consentono di garantire la prosecuzione dei treni in viaggio. I treni a lunga percorrenza e regionali sono limitati a Bologna, Forlì, Rimini e Pesaro. Rete Ferroviaria Italiana dal mattino sta monitorando la situazione meteo e l'innalzamento dei fiumi cosi' da essere pronta ad adottare tutti i provvedimenti necessari per garantire la massima sicurezza.
A causa delle avverse condizioni meteo, il traghetto che svolge servizio di collegamento tra Porto Corsini e Marina di Ravenna, appunto sul litorale ravennate, è stato temporaneamente sospeso. Allerta arancione anche in Campania: qui, a Napoli, il sindaco Gaetano Manfredi ha ordinato la chiusura dei cimiteri cittadini.
Nuove esondazioni nel Ravennate, evacuazioni - Diversi fiumi della zona del Ravennate stanno tracimando e sono in corso le evacuazioni e i soccorsi. A Conselice c'è un'esondazione del Sillaro e si sta evacuando la zona. A Faenza i fiumi Marzeno e Lamone hanno superato gli argini e l'acqua sta entrando nel centro abitato. Il Comune chiede a tutti i cittadini di andare ai piani più alti, se necessario anche sui tetti. Sono in corso i soccorsi dei Vigili del fuoco.
Bonaccini: "La realtà supera le peggiori previsioni" - "La realtà ha superato le peggiori previsioni, è davvero drammatica in molte zone dell'Emilia-Romagna. Avevamo decretato l'allerta meteo ma la quantità d'acqua che è caduta martedì ha già raggiunto e in alcuni casi superato quella che era caduta due settimane fa che già era una pioggia per quantità senza precedenti. Abbiamo molte zone dove i fiumi sono esondati o rischiano di farlo". Lo ha detto, in un messaggio diffuso sui social, il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
"Aspettiamo altri 60 mm di pioggia" - "Da mezzanotte a mezzogiorno di mercoledì si prevedono ulteriori 60 millimetri di pioggia, la quale va direttamente nei fiumi perché non riesce a essere assorbita dai terreni già investiti in maniera pesante dalle piogge dei giorni scorsi: la prima cosa è l'incolumità delle persone, ascoltate i consigli dei sindaci e delle autorità competenti, nessuno si metta a rischio. Mi raccomando, la sicurezza prima di tutto", ha continuato Bonaccini.
"Abbiamo subito un terremoto devastante 11 anni fa, abbiamo conosciuto la tremenda pandemia, non pensavamo di dover vivere una situazione così drammatica: vedrete che riusciremo a risarcire tutti coloro che hanno avuto danni e ricostruire quello che è stato danneggiato, il governo ci è vicino, ho parlato con diversi ministri", ha aggiunto il presidente dell'Emilia-Romagna.