IL VINCITORE

"Amici 22", Mattia: "Maria De Filippi mi ha cambiato la vita, ora voglio vivere di arte"

Il ballerino che ha sovvertito tutti i pronostici si gode il trionfo e guarda al futuro. Tgcom24 lo ha incontrato.

di Massimo Longoni

© Ufficio Stampa Fascino

Ha conquistato "Amici 22" sovvertendo ogni pronostico e ora si gode il momento. Mattia Zenzola si gode la sua rivincita, con una vittoria arrivata al secondo tentativo, dopo che l'anno scorso si era dovuto ritirare per un infortunio. Mattia ringrazia due persone: Maria De Filippi e Raimondo Todaro. "Maria mi ha cambiato la vita, il programma mi ha aiutato a rivivere e a essere più felice - dice a Tgcom24 -, mentre a Raimondo devo tanto perché mi ha dato una seconda possibilità. A tratti è stato anche molto severo, ma mi ha aiutato a crescere, ora sono diverso e ho cambiato anche il mio approccio con la danza". E adesso: "Voglio continuare a studiare e se Maria mi chiamasse un giorno tra i professionisti per me sarebbe come tornare in famiglia". 

"Amici 22" per Mattia Zenzola è stata davvero una famiglia. Il ballerino di latino americano, 19enne della provincia di Bari, è tornato nella scuola dopo l'esperienza sfortunata dell'anno precedente. Un periodo non particolarmente felice, caratterizzato anche dai problemi di salute del padre. "Venire ad 'Amici' è stato come ritornare a sorridere facendo quello che mi piace fare - racconta -. Mio padre non era stato bene per via del Covid, e il programma è stata una distrazione che mi aiutato a rivivere e a essere più felice".

Ma chi può dire che in realtà l'infortunio non sia stato provvidenziale. Nell'anno di stop Mattia si è messo sotto con impegno dimostrando la sua serietà e maturando ulteriormente. "Alla scuola io tengo particolarmente, anche perché i miei genitori ci tengono tanto - dice -. A tutti i costi volevo finire il mio percorso di studi. Quando l'anno scorso ho dovuto abbandonare per l'infortunio ho cercato di prendermi quel tempo e di usarlo nel miglior modo possibile: ho recuperato i sei mesi persi, ho fatto l'esame di maturità e sono uscito con 92. Ho anche preso la patente". E si è ripresentato ad "Amici 22" con già uno spirito diverso. I successivi otto mesi passati tra casetta, studio e sale prova, hanno fatto il resto. 

Per lui sono stati mesi belli e importanti coronati dall'epilogo vittorioso. "Il momento più bello è stato alzare la coppa - racconta -. Sotto quella coppa per me ci sono tanti piccoli mattoncini, mentre quello più difficile è sempre coinciso con il combattere con le mie fragilità e le mie insicurezze. Io ho un mio rito: quando ci sono le giornate storte cerco di dormirci su". Sì, perché anche se madre natura ha dotato Mattia di una bellezza che in Rete fa strage di cuori, con un fandom molto nutrito e appassionato, il ballerino è tutt'altro che sicuro di sé e del suo aspetto. "La bellezza è un aspetto che mi imbarazza - confessa -, purtroppo ho un po' di insicurezze sul mio aspetto fisico che mi porto avanti da tempo e che in parte qui dentro sono riuscito a rimuovere, ma altre mi rimangono. Da spettatore amo guardare anche il look, il modo di fare, l'attitudine di un ballerino, penso che faccia tanto. Cosa non mi piace? Il naso è la prima cosa, poi l'altezza...".

Non solo Maria De Filippi e Raimondo Todaro, ma Mattia ringrazia anche la prof Alessandra Celentano, che pure durante l'anno non gli ha risparmiato critiche. "La maestra Celentano è stata importante per me in questo percorso - spiega -. La cosa che più ho apprezzato è stato il suo essere presente. E' un'insegnante che stimo e seguo da tempo e anche lei mi ha aiutato a superare qualche insicurezza che avevo all'inizio. Quando sono entrato avevo un po' paura di lei ma alla fine si è rivelata una persona davvero buona".

E adesso? Per prima cosa Mattia tornerà al suo paese pronto ad abbracciare i suoi cari. Con i soldi vinti la prima cosa che farà è dare una mano ai suoi genitori ("Ripagarli è stupendo, soprattutto considerando che ho 19 anni: poter dare io qualcosa a loro mi rende felice"). Il resto lo metterà da parte per studiare, nella danza ma non solo, perché il sogno di Mattia è "vivere di arte. Mi piace molto anche la recitazione, adorerei il cinema". E poi sotto con lo studio anche perché a luglio sarà al gran galà della danza "Carla Fracci Mon Amour". L'avventura per lui è solo all'inizio.