Gisella Cardia si scaglia contro i giornalisti che hanno seguito e filmato la demolizione del gazebo della Madonna di Trevignano. La "veggente" lo fa inviando un audio a "Pomeriggio Cinque" proprio nella giornata in cui è stata demolita la struttura nel campo delle rose, dove ogni giorno 3 del mese centinaia di fedeli si riuniscono per pregare e assistere all'estasi di Cardia. "Oggi tantissimi giornalisti stanno riprendendo lo smantellamento di un gazebo, questo è assurdo. Perché non è uno scoop, lo avremmo comunque fatto e non è stata la pressione mediatica a farci fare questo gesto", considera la "veggente".
L'audio di Gisella Cardia a "Pomeriggio Cinque" - Per prima cosa la "veggente" di Trevignano Romano si scaglia contro i giornalisti che oggi 15 maggio si sono recati sul campo delle rose per riprendere le opere di demolizione del gazebo fatto costruire abusivamente da Gisella Cardia e da suo marito Gianni Cardia. "Oggi tantissimi giornalisti stanno riprendendo lo smantellamento di un gazebo, questo è assurdo. Perché non è uno scoop, lo avremmo comunque fatto e non è stata la pressione mediatica che ci ha fatto fare questo gesto", dichiara la donna.
Cardia ci tiene a fare chiarezza sulla sua assenza in tv. "Io sono una donna obbediente alla Chiesa, ma nessuno mi ha chiesto di non andare in televisione. Quindi la notizia che io sarei una disobbediente è assolutamente falsa", fa sapere la "veggente" che poi torna a parlare delle apparizioni e dei messaggi divini che riceverebbe dalla Vergine Maria. "Parte di voi dice di credere in Dio, allora vorrei che rifletteste su una cosa. Una parte di voi non mi crede, ma se ci fosse il minimo dubbio che sia tutto vero, allora, vi rendete conto contro chi vi state mettendo? Non contro di me, ma contro Dio. Avete preso me come capro espiatorio, non capisco qual è il fine di tutto questo", si chiede la "veggente".
Gisella risponde agli attacchi di chi non le crede - "Sicuramente avete provato a distruggermi moralmente, fisicamente, ma io ho Dio dalla mia parte. Sicuramente non mi avete piegato, non mi avete spezzato. Non capisco perché tutta questa cattiveria", considera la "veggente" che poi dichiara di non avere paura delle minacce di morte ricevute. "Io ho la protezione della Madonna, sono convinta di questa cosa. Umanamente sarebbe impossibile andare avanti in queste condizioni, non è facile, non si può reggere. È una pressione forte, terribile ma io sono in piedi. Chiedetevi questo: come è possibile stare in piedi nonostante tutto?", conclude.