Era il 1985 quando, con dei capelli particolarmente cotonati e una sigaretta tra le dita, Patty Pravo (nome d'arte di Nicoletta Strambelli) saliva sul palcoscenico del "Festivalbar" per interpretare il brano "Menù".
Scritta da Franco Migliacci e Bruno Zambrini, la canzone non fu inclusa in nessun album, ma solo in una ristampa di "Occulte persuasioni" del 1990. Dagli esiti poco fortunati, la traccia sancì la fine della permanenza dell'artista veneziana all'interno della casa discografica CGD.
La stessa Pravo, in seguito, dichiarò di non apprezzare particolarmente il pezzo, anzi: "Era improponibile. Feci il provino in inglese, e in quel modo il brano era abbastanza carino, ma non era nato con quell'arrangiamento. Zambrini ha poi voluto fare l'arrangiamento, Migliacci il testo... cose allucinanti. Peccato, perché il provino iniziale era carino".