Caraibi

Isole Vergini Britanniche: il paradiso dei sub

Temperature miti tutto l’anno e un mondo meraviglioso sotto il livello del mare, tutto da scoprire

Isole Vergini Britanniche (BVI): il sogno di ogni appassionato di immersioni subacquee consiste in acqua cristallina e fondale chiaro e il loro mare ha sicuramente tutte queste caratteristiche. Fondali profondi, barriera corallina mozzafiato e delitti intriganti da esplorare con l’attrezzatura da sub rendono le isole una meta fantastica per gli amanti degli abissi.  

A causa degli uragani Irma e Maria che devastarono le isole, molte imbarcazioni furono distrutte, ma un'organizzazione no-profit delle BVI, Beyond the Reef, le ha trasformate in siti ideali per le immersioni. L'organizzazione no-profit ha anche trasformato il vascello Willy T, ormai in rovina, in un parco giochi a tema piratesco.

Il relitto del Chikuzen è affondato a circa 7,5 miglia a nord-ovest di Tortola e un’imbarcazione porta i sub sul posto con regolarità. Le immersioni sul Chikuzen non sono sempre possibili a causa della sua posizione piuttosto esposta, ma se le condizioni sono giuste potrete fare un'immersione a dir poco meravigliosa. Oggi attrae pesci pelagici e pesci della barriera corallina oltre a barracuda, tartarughe, squali e cernie, inoltre è un relitto perfetto per quasi tutti i sub.

Kodiak Queen - La Kodiak Queen era un'ex chiatta per il rifornimento della Marina, sopravvissuta all'attacco di Pearl Harbor. Per proteggere l'ecosistema, la nave fu posizionata in un’imponente scultura a forma di piovra, successivamente affondata al largo di Virgin Gorda e trasformata in una barriera corallina artificiale. Sebbene gran parte della scultura metallica della piovra sia stata distrutta durante gli uragani Irma e Maria, la Kodiak Queen rimane un sito molto popolare per le immersioni subacquee.

Relitto recente - La RMS Rhone è una delle navi affondate nell'oceano intono alle BVI e oggi esistono diversi tour che permettono agli avventurieri d-immergersi e vedere da vicino ciò che resta di questo relitto del XIX secolo. In gran parte ancora intatto, l'interno, a tratti cavernoso può essere raggiunto da diversi punti vicino all'albero di prua. Questa attività è pensata per i subacquei esperti, poiché la profondità raggiunge i 20 metri. Il Wreck Alley a Cooper Island ha una storia insolita. Andata alla deriva e arenatasi nel 2006, senza alcuna tragedia annessa, l'imbarcazione è stata poi spostata in un'altra zona vicino a Fish Bay, in un luogo meno pericoloso, poichè tutti i tentativi di raddrizzarla e recuperarla si rivelarono infruttuosi. L'ex-Island Seal è il quarto relitto affondato di proposito nella zona a beneficio dei subacquei.

Per maggiori informazioni: www.bvitourism.com