Nella Repubblica Democratica del Congo sono almeno 674 le vittime di violenze sessuali avvenute in sole due settimane, 48 al giorno. I dati sono stati registrate dagli operatori di Medici senza frontiere nei centri per sfollati vicino a Goma, la capitale del Nord Kivu, nella parte orientale del Paese. Gli scontri tra l'esercito, i ribelli tutsi del Movimento del 23 marzo e i gruppi armati insediatisi nella provincia del Nord Kivu hanno portato alla fuga più di un milione di persone da marzo 2022, di cui 600mila si sono rifugiate nei campi.