BMW XM: lusso e sportività in stile M

Ha uno stile imponente  A vedere XM da vicino si capisce come l’Europa non sia proprio il primo obiettivo di conquista, infatti pare che il reparto M abbia concepito questa vettura pensando al mercato cinese e a quello americano. Un cenno storico che si rifà alla mitica M1 del 1978, ci conferma che questo grande SUV è il secondo esemplare (stradale) di sempre prodotto da BMW Motorsport. Se la vedi non puoi non notarla: ha una lunghezza di 5,11 metri, un passo di 3,10 metri, una larghezza di 2,23 metri e un’altezza di 1,75 metri. Verrebbe da pensare che la prima “concorrente” la XM la incontra in famiglia, ovvero la X7, ma rispetto a questa ha delle linee più dinamiche e aggressive. Il frontale ha un doppio rene dalle dimensioni generose che divide i fari con piccoli gruppi diurni a LED separati dai gruppi ottici principali, oltre a prese d’aria molto grandi. Di profilo si notano i cerchi in lega della misura massima di 23”, mentre al posteriore è davvero minimo lo spazio riservato al lunotto.

In abitacolo non manca nulla  Anche internamente la filosofia adottata dal reparto M prevede di mixare elementi appartenenti al mondo del lusso, dello sport e della moda. Ad esempio, avanti i sedili sono chiaramente di stampo M, ma il divano posteriore sembra quello super confortevole di un salotto accogliente, con schienali riscaldati e cuscini appositamente pensati. Davanti a sé il guidatore ha il volante in pelle M, il climatizzatore automatico a quattro zone e l’impianto audio surround Harman Kardon, mentre lato infotainment XM presenta di serie BMW Live Cockpit Professional, con il classico doppio display curvo. Così, il quadro strumenti, tutto digitale e della grandezza di 12,3” è completamente personalizzabile mentre dallo schermo centrale di 14,9” si possono gestire tutte le funzioni delle diverse aree della vettura. E’ inoltre possibile la compatibilità con Apple CarPlay ed Android Auto, anche wireless, per l’integrazione del proprio smartphone. Infine, il bagagliaio ha una capacità di 527 litri, estendibili fino a un massimo di 1500 litri quando si abbattono i sedili posteriori. 

La meccanica e le prime sensazioni di guida  Sotto il cofano motore c’è una power unit ibrida plug-in composta da un motore termico di 4.4 litri V8 Twin Power Turbo da 489 CV e da un propulsore elettrico integrato nel cambio M Steptronic a 8 rapporti, per una potenza complessiva di 653 CV. Con queste credenziali il SUV tedesco copre lo scatto da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi e raggiunge la velocità massima di 270 km/h, ma solo con l'M Driver's Package (altrimenti la velocità di punta resta autolimitata a 250 km/h). La batteria da 25 kWh consente inoltre a XM di percorrere (quando è totalmente carica) fino a 88 km in modalità elettrica. Al volante il dinamismo di questo enorme SUV è sorprendente: spinge forte con agilità, si destreggia bene nei tratti misti e si ferma con efficacia, nonostante si debba fare l’abitudine al fisiologico trasferimento di carico vista la mole gigante del mezzo. In termini di handling è puro piacere di guida, garantito anche e soprattutto dalle caratteristiche tecniche di XM, che prevedono la trazione integrale, le ruote posteriori sterzanti, differenziale posteriore M Sport e le sospensioni attive con motore elettrico a 48 Volt.

Quanto costa la BMW XM?  Prodotta in USA, nello stabilimento di Spartanburg, è destinata a registrare numeri di vendita interessanti nei due mercati, americano e cinese, per i quali è stata maggiormente pensata. In BMW però, sono convinti che XM possa dire la sua, con soddisfazione, anche nei mercati europei. In Italia è già ordinabile al prezzo di 181.500 euro e proprio in questa primavera arrivano i primi esemplari da consegnare ai clienti. Della XM arriverà poi anche la versione Label Red, che sarà la M più potente di sempre grazie ai suoi 748 CV di potenza massima.