Pnrr, Gentiloni a "The State of the Union": "Buona la cooperazione tra Roma e Bruxelles"
Ci sono stati "ritardi tecnici, come è successo anche per altri Paesi", ha aggiunto
Sulla terza tranche di fondi del Pnrr per l'Italia ci sono "ritardi tecnici, come è successo anche per altri Paesi". Allo stesso tempo, "penso che tutti debbano essere consapevoli, e so che le autorità italiane lo sono, di quanto siano sfidanti gli ulteriori impegni per le altre milestone del programma perché conosciamo la difficoltà in Italia come in altri Paesi nell'assorbimento dei fondi europei". Lo ha detto il commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni al "The State of the Union", aggiungendo: "Vedo una buona cooperazione tra Bruxelles e Roma su questo aspetto".
"Bene +0,5% Italia primo trimestre ma serve crescita sostenibile" - Il dato sul Pil dell'Italia nel primo trimestre, con una crescita dello 0,5%, "è buono", ma occorre "una crescita sostenibile" senza la quale "non saremo capaci di mettere il debito in una traiettoria discendente e investire sulla modernizzazione", ha aggiunto Gentiloni.
"La nostra proposta di riforma del patto è equilibrata" - "Io penso che abbiamo messo sul tavolo una proposta molto valida di riforma del patto di stabilità. È una proposta equilibrata, per ridurre il debito in modo graduale e realistico offrendo incentivi per la crescita sostenibile. Credo che la consapevolezza nei partner di cambiare le regole sia forte, tutti riconoscono che le regole attuali sulla riduzione del debito non sono realistiche", ha poi detto il commissario europeo agli Affari economici.
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