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Incoronazione re Carlo, niente sfarzi né pellicce: il dress code

Il sovrano ha chiesto agli invitati di indossare semplicemente abiti eleganti. Una corona “riciclata” per la regina consorte Camilla

L’incoronazione di re Carlo e della regina consorte Camilla: i preparativi

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Re Carlo III e la regina consorte Camilla assistono alla lavorazione dei coprisedili del loro trono durante una visita al Royal College of Needlework 
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Il tappezziere Alex Burnett lavora su una delle sedie del trono per l’incoronazione all’A.T. Workshop di Cronin
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Un dettaglio dello stemma reale visibile su una copertura della sedia del trono
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Il guanto dell’incoronazione, che fa parte dei paramenti della cerimonia, esposto nella sala del trono a Buckingham Palace, a Londra
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La cintura della spada dell’incoronazione, che fa parte dei paramenti della cerimonia, esposta nella sala del trono a Buckingham Palace, a Londra
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La Supertunica dell’incoronazione e la “Robe Royale”, il mantello reale, esposti nella sala del trono a Buckingham Palace, a Londra
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Un dettaglio della Supertunica
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Un dettaglio del mantello reale
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Un membro della Royal Household lavora alla Chair of Estate per re Carlo ai Frogmore Workshops di Windsor
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Dettaglio della cifra reale ricamata sul trono

Un’incoronazione più attenta all’ambiente e al passo con i tempi. Re Carlo III non ama gli sfarzi e ha chiesto meno formalismi. Sarà, perciò, una cerimonia più semplice e più breve: il rito durerà un’ora, invece delle canoniche tre, e gli invitati saranno “solo” duemila, ovvero meno di un terzo dei partecipanti rispetto all’evento per la madre, l’indimenticabile regina Elisabetta, nel 1953.


Per la sua incoronazione re Carlo III ha chiesto semplicemente tight e abiti eleganti. Il sovrano potrebbe indossare l’uniforme della Royal Navy. Sicuramente bandito, invece, il mantello bordato di vera pelliccia di ermellino, fatta sostituire da una ecologica, una fake fur. Vestirà anche i capi dorati della tradizione: la Supertunica, realizzata per re Giorgio V nel 1911, e la “Robe royale”, il mantello reale. 

Sarà all’insegna di una sobria eleganza pure  l’abito per la regina consorte Camilla. Realizzato da un designer inglese (in lizza diversi nomi tra cui Fiona Clare, Anna Valentine e Alexander McQueen, tra i preferiti di Kate Middleton), dovrebbe essere lungo e con un soprabito in tinta avorio, grigio perla o guscio d’uovo. Nessuna nuova corona commissionata: indosserà, infatti, quella realizzata per la regina Mary, anche questa per l’incoronazione di Giorgio V nel 1911.

Novità, poi, per i membri della Camera dei Lord, che avrebbero ricevuto l’invito ad abbandonare le loro speciali vesti di velluto cremisi con colli di pelliccia bianca e indossare quelle che utilizzano ogni anno alla cerimonia di inaugurazione dei lavori del Parlamento. E una piccola rivoluzione, infine, per tutti gli ospiti: non siederanno sulle poltrone di velluto ma su sedie classiche.

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