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Michael Douglas riceverà la Palma d'oro d'onore al festival di Cannes 2023

In riconoscimento della sua brillante carriera e del suo impegno per il cinema

IPA


Michael Douglas, riceverà la Palma d'oro d'onore al Festival di Cannes (16-27 maggio) in riconoscimento della sua brillante carriera e del suo impegno per il cinema. Il Festival, giunto alla 76esima edizione, gli renderà omaggio durante la cerimonia di apertura martedì 16 maggio. "Dopo oltre 50 anni di attività, è un vanto tornare sulla Croisette per aprire il Festival e abbracciare il nostro linguaggio cinematografico globale condiviso", ha commentato l'attore americano, 78 anni, due Oscar, 4 Golden Globe, 1 Emmy e un Bafta tra i tanti riconoscimenti.

Michael Douglas, una lunga carriera ricca di riconoscimenti

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"È sempre una boccata d'aria fresca venire a Cannes che, per molto tempo, è stato un posto meraviglioso per accogliere creatori, audacia artistica e belle storie", ha commentato l'attore statunitense, specificando che "fin dal 1979 il Festival mi ha sempre ricordato che la magia del cinema non risiede solo in ciò che vediamo sullo schermo ma anche nella sua capacita' di spostare le persone in tutto il mondo...".

Il Festival   Svelato quindi un nuovo dettaglio dell'atteso Festival di Cannes, che poche settimane fa ha annunciato i film in gara, tre dei quali portano la firma di Nanni Moretti, Alice Rohrwacher e Marco Bellocchio, che gareggeranno rispettivamente con "Il sol dell'avvenire" (Moretti), "La Chimera" (Rohrwacher) e "Rapito" (Bellocchio) per la Palma d'Oro.
Ad aprire la kermesse ci sarà invece Johnny Depp nei panni di Luigi XV con il film "Jean du Barry", diretto da Maiwenn, che interpreta anche il ruolo del titolo, ovvero la celebre cortigiana del XVIII secolo che si fa strada negli affetti del re. Ultimo film sulla Croisette  "Elemental", con la regia di Peter Sohn, la nuova opera di Pixar Animation Studios, che torna al Festival per il quarto lungometraggio dopo Up, Inside Out e Soul. 

Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones   Ad accompagnare Michael Douglas ci sarà sicuramente la moglie Catherine Zeta-Jones. Tra le coppie più longeve di Hollywood, i due sono sposati dal 2000 e sembrano più innamorati che mai: "Mia moglie mi fa sentire ancora le farfalle nello stomaco", ha ammesso a Us Weekly l'attore qualche tempo fa.

Michael e Catherine si sono conosciuti nel 1998 al Deauville Film Festival in Francia e da allora non si sono più lasciati. Insieme hanno due figli Dylan, 19 anni, e la figlia Carys, 16. Douglas è anche padre di Cameron, 40 anni, che condivide con l'ex moglie Diandra Luker.

Michael Douglas e Catherine Zeta-Jones, tra le più longeve coppie di Hollywood

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Michael Douglas una carriera ricca di riconoscimenti  Tantissimi i premi vinti da Douglas nella sua invidiabile carriera: 2 Premi Oscar (nel 1976 al “Miglior film” per "Qualcuno volò sul nido del cuculo", di cui lui fu produttore; e nel 1988 come “Miglior attore protagonista” per "Wall Stree"t), 4 Golden Globe (nel 1988 come “Miglior attore in un film drammatico” per "Wall Street", nel 2004 il Golden Globe alla carriera, nel 2014 come “Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione” per "Dietro i candelabri", e nel 2019 come “Miglior attore in una serie commedia o musicale” per "Il metodo Kominsky"; più altre 8 nomination: 1969 – “Miglior attore debuttante” per "Hail, Hero!", 1975 – “Miglior attore in una serie drammatica” per "Le strade di San Francisco"1980 – “Miglior film drammatico” per "Sindrome cinese", 1985 – “Miglior film commedia o musicale” per "All'inseguimento della pietra verde", 1990 – “Miglior attore in un film commedia o musicale” per "La guerra dei Roses", 1996 – “Miglior attore in un film commedia o musicale” per "Il presidente – Una storia d'amore", 2001 – “Miglior attore in un film drammatico” per "Wonder Boys", 2011 – “Miglior attore non protagonista” per Wall Street – "Il denaro non dorme mai"), un Premio BAFTA (nel 1976 al “Miglior film” per "Qualcuno volò sul nido del cuculo"), un Premio Emmy (nel 2013 come “Miglior attore protagonista in miniserie o film TV” per "Dietro i candelabri"), uno Screen Actors Guild Award (nel 2000 al “Miglior cast cinematografico” per "Traffic"), un Satellite Award (nel 2000 come “Miglior attore in un film commedia o musicale” per "Wonder Boys") ed un David di Donatello (nel 1988 come “Miglior attore straniero” per "Wall Street"; più la candidatura del 1988 come “Miglior attore straniero” per "Attrazione fatale").a 13 anni, deve fare i conti con qualcosa di più serio: un'accusa di molestie sessuali.


Supereroe   Di recente l'attore è tornato nei panni del Dr. Hank Pym in "Ant-Man and the Wasp: Quantumania", terzo capitolo della saga Marvel dedicata al supereroe interpretato da Paul Rudd e uscito a febbraio 2023.
"La maggior parte dei miei film erano per adulti, classificati R, vietati, che neppure i miei figli potevano vedere. Con ANT-MAN sono diventato noto a una nuova generazione di adolescenti che non mi aveva mai conosciuto", ha detto l'attore alla presentazione del film. 


Il tumore   Il 16 agosto 2010 ha comunicato di doversi sottoporre alle cure per un tumore alla gola e el 1º settembre 2010, durante il David Letterman Show, ha annunciato di aver cominciato il ciclo di terapie. Nel gennaio di un anno dopo, durante un'intervista, ha rassicurato tutti dicendo: "Il tumore è andato via. Ora devo sottopormi a controlli mensili. Suppongo che non sia il caso di abbandonarsi all'euforia, ci metterò probabilmente un paio di mesi a venirne fuori. La terapia è durata oltre sei mesi e gli ha fatto perdere 16 chili. E nel 2016 ha potuto esultare annunciando: "Sto festeggiando il mio quinto anniversario senza il cancro. Ho fatto da poche settimane il check up annuale e sono pulito al 100%".

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