Svolta al processo bis contro l'azienda Montefibre di Verbania sulle morti per amianto: la Corte d'Appello di Torino ha condannato 3 imputati e stabilito risarcimenti danni alle parti civili per un milione e mezzo di euro. Con l'accusa di omicidio colposo i giudici hanno inflitto un anno di carcere a Giorgio Mazzanti e 11 mesi sia a Bruno Quaglieri sia a Gianluigi Poletti, tutti ex dirigenti (pene sospese con la condizionale). Il nuovo processo è stato istruito dopo che la Cassazione aveva annullato l'assoluzione per i 5 dirigenti per morte di 27 lavoratori e lesioni da amianto.