Gli Aerosmith annunciano il tour d'addio per celebrare gli oltre 50 anni di carriera. La rock band ha annunciato le date del "Peace Out" tour, che inizierà il 2 settembre a Philadelphia. La serie di spettacoli di 40 date, che include una tappa nella città natale della band, Boston, alla vigilia di Capodanno, terminerà il 26 gennaio a Montreal. "Dopo 50 anni, 10 tour mondiali e aver suonato per oltre 100 milioni di fan... è ora di un ultimo giro!", si legge sul profilo ufficiale del gruppo.
Una band over 70 -
"Penso che sia giunto il momento", ha detto il chitarrista Joe Perry in un'intervista all'Associated Press, sottolineando come i membri fondatori della band siano tutti in età superiore ai 70 anni, con Tyler che ne ha 75. "È un'occasione per celebrare i 50 anni che siamo stati qui", ha aggiunto: "Non sai mai per quanto tempo tutti saranno in salute per farlo. È passato un po' di tempo dall'ultima volta che abbiamo fatto un vero tour. Abbiamo fatto quel giro a Las Vegas, il che è stato grandioso. È stato divertente, ma siamo un po' ansiosi di tornare".
"Stiamo aprendo il vaso di Pandora un'ultima volta per presentare ai nostri fan il tour Peace Out", ha dichiarato ancora Tyler. Il suo riferimento al "vaso di Pandora" richiama la compilation di tre dischi degli Aerosmith del 1991 che copriva le uscite dagli anni '70 all'inizio degli anni '80.
Nel loro lungo catalogo di classici rock si ricordano brani cult come "Crazy", "Janie's Got a Gun" e "Livin' on the Edge". Nel comunicato congiunto i membri del gruppo fanno sapere: “Non è un addio, è Peace Out!”.
Joey Kramer non ci sarà Nel testo viene anche annunciato che il batterista Joey Kramer, che ha lasciato la recente residency degli Aerosmith a Las Vegas, non prenderà parte al tour: "Fa ancora parte del gruppo, ma è in licenza per concentrare la sua attenzione sulla sua famiglia e sulla sua salute". Il batterista John Douglas continuerà a suonare al suo posto. La band ha aggiunto che la sua "presenza leggendaria dietro la batteria ci mancherà molto".
La carriera -
Formatosi a Boston nel 1970, oltre ad essere tra gli artisti di maggior successo nella storia del rock, hanno influenzato una parte della musica negli anni settanta e ottanta, e hanno contribuito allo sviluppo di vari generi come l'hard rock e il glam metal. Nel corso della loro carriera hanno piazzato ben 27 singoli ai primi 40 posti di numerose classifiche mondiali, nove al numero uno della Mainstream Rock Tracks. Hanno vinto numerosi premi, tra cui quattro Grammy Awards e dieci MTV Video Music Awards; nel 2001 sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame.
Il 13 gennaio 1973 pubblicano il primo album di debutto omonimo, "Aerosmith", che sebbene non abbia ottenuto enorme successo commerciale ai tempi della pubblicazione, è stato rivalutato molto negli anni a seguire.
La vera e propria "esplosione", anche sotto il profilo commerciale avviene nel 1975 con "Toys in the Attic" (11º posto negli USA), che ad oggi ha venduto circa 8 milioni di copie, e ha portato la band al vero successo.
Nel 1976 gli Aerosmith scrivono un'altra pagina della storia della musica Hard Rock, pubblicando "Rocks", che arriva al 3º posto della classifica stilata da Billboard. Quest'ultimo album viene considerato, da celebri artisti quali Slash dei Guns N' Roses, uno dei più grandi album di tutti i tempi, nonché grande fonte di ispirazione.
Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta la fama della band viene "macchiata" da fatti di cronaca legati alla droga di cui fanno uso e che riguardano in particolar modo i due front-men Steven Tyler e Joe Perry, i quali si guadagnano una l'appellativo di "The Toxic Twins" ("i gemelli tossici").
Dopo un periodo di crisi la "rinascita" a metà degli anni Ottanta. Nel 1986 infatti il gruppo rap Run DMC ripropone un classico degli Aerosmith, "Walk This Way", riconosciuto come uno dei primi pezzi crossover/rap rock nella storia della musica; alla nuova versione del brano, e al relativo videoclip prodotto (ritenuto, ancora oggi, tra i più importanti mai girati), partecipano anche Tyler e Perry. Tutto questo non fa altro che ridare linfa creativa e nuova visibilità agli Aerosmith, la cui carriera torna nuovamente in ascesa.
La definitiva conferma del nuovo successo del gruppo è data dal loro album successivo, "Permanent Vacation" del 1987, che vende 5 milioni di copie solo negli USA e ha il merito di reinventare il sound del gruppo secondo le sonorità pop metal in voga in quel periodo. "Pump" del 1989, viene ancora più acclamato, vendendo circa 10 milioni di copie nel mondo e, a detta di diversi fan, risultando ancora oggi l'album migliore prodotto dagli Aerosmith dopo il ritorno di Joe Perry. Durante il tour promozionale dell'album, gli Aerosmith suonano per la prima volta in Italia.
Nel 1998 partecipano alla colonna sonora del film "Armageddon" nel quale recita Liv Tyler. La ballata "I Don't Want to Miss a Thing", brano principale di tutta la pellicola, sta al primo posto negli USA per 4 settimane, ed è il primo singolo in assoluto della band a raggiungere la vetta della Billboard Hot 100. Nella colonna sonora del film, ci sono altre 3 tracce degli Aerosmith: "Sweet Emotion", "Come Together", cover dei Beatles, e l'inedita "What Kind of Love Are You on".
Nel 2001 hanno eseguito lo spettacolo del primo tempo del Super Bowl e hanno persino ottenuto un'attrazione a loro dedicata nel parco a tema nel 1999 a Disney World in Florida e successivamente a Parigi con il lancio del giro "Rock 'n' Roller Coaster Starring Aerosmith".