impegno del governo

Fisco, Calderone: "Lavoriamo per rendere strutturale il taglio del cuneo"

A "Quarta Repubblica" il ministro del Lavoro ha spiegato le misure adottate dal governo nel Cdm del primo maggio

In materia di fisco, come sottolineato dal ministro Marina Calderone a "Quarta Repubblica", il governo lavora per prorogare il taglio del cuneo, al momento fissato fino a fine 2023. "Con la Manovra abbiamo confermato i due punti di taglio, oggi con tutte le risorse a disposizione siamo tornati sul tema - ha detto spiegando le misure adottate dal governo nel Cdm del primo maggio -. Gli ulteriori quattro punti fanno sì che per chi ha redditi fino a 25mila euro ci sia una riduzione di circa il 70% del prelievo contributivo". "Per chi ha fino a 35mila euro di reddito c'è il 60%. L'impegno è di lavorare per creare le condizioni per rendere strutturale questo intervento".

A proposito del fatto che la norma possa diventare strutturale, il ministro del Lavoro in un’intervista a "Radio24" ha ribadito: "Ci deve essere una situazione che lo consente, si deve agire con prudenza. Il governo ha dimostrato proprio questo, attenzione ai conti e agli equilibri che fanno sì che ci sia la possibilità di utilizzare i risparmi. L’obiettivo è arrivare in legislatura a una riduzione del costo del lavoro e quindi taglio del cuneo fiscale e contributivo che possa essere strutturale lato azienda e lato lavoratore".