Sulla fusione tra Whirlpool Emea e Arçelik, volta alla creazione di un gruppo europeo degli elettrodomestici, il consiglio dei ministri su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ha approvato il Dpcm con il quale il governo esercita i poteri speciali in materia di asset strategici. Nel decreto si autorizza l'operazione ponendo specifiche prescrizioni a salvaguardia del patrimonio tecnologico, della produzione e quindi dei livelli occupazionali. L'operazione coinvolge 4 stabilimenti, in Lombardia, in Toscana e nelle Marche, con 4.638 dipendenti.