Jack Nicholson, 86 anni, riappare in pubblico, dopo essere sparito da quasi due anni, per assistere alla partita della sua squadra del cuore, i Lakers. L'attore, tre volte premio Oscar, grande tifoso dell'Nba, era seduto l'altra sera a bordo campo alla Crypto arena dove i gli ospiti erano i Memphis Grizzlies nella sesta partita del primo round dei playoff della Western Conference. Al suo fianco in prima fila, come sempre, il figlio Ray, nato dalla relazione con l'ex compagna Rebecca Broussard La star americana è sembrato in ottima forma, nonostante le voci preoccupanti sulla sua salute. A gennaio infatti alcune fonti vicine al divo avevano riferito che soffrisse di demenza senile. Poche settimane fa era stato avvistato sula balcone di casa sua a Mulholland Drive, a Beverly Hills, spettinato e apparentemente in pessime condizioni.
Super fan dei Lakers Nicholson è stato per decenni un ospite fisso della squadra, nell'ultimo mezzo secolo di storia della squadra, che lo considera quasi un portafortuna. Sempre in prima fila, look più o meno sempre uguale con i grossi occhiali da sole sugli occhi, Nicholson ha tifato per loro esultando per le loro vittorie dal 1970, quando acquistò il su oprimo abbonamento, ad oggi, dai fasti di Kareem e Magic ai cinque titoli nell'era di Kobe Bryant e condividendo le sconfitte.
Sospinto da una passione vera, l'attore è noto per aver sempre adattato i suoi programmi, sia di lavoro sia personali per mantenersi libero di seguire ogni grande partita dei Lakers.
L'ipotesi di demenza senile -
A gennaio alcuni amici intimi dell'attore hanno confessato ai media la loro preoccupazioni sulle condizioni di salute di Nicholson e hanno parlato di una possibile demenza senile: "Morirà da solo", hanno confidato al portale RadarOnline.
Protagonista di film del calibro di "Shining", "Qualcuno Volo' sul Nido del Cuculo" e "Qualcosa è cambiato" non si faceva vedere da tempo in pubblico. Fisicamente sta bene, ma "il suo cervello è andato", hanno aggiunto gli insider.
Le ultime apparizioni cinematografiche -
A livello lavorativo, per trovare l'ultimo film di Nicholson bisogna andare indietro di oltre dieci anni. Si tratta della commedia romantica del 2011 "Come lo sai (How Do You Know)", al fianco di Reese Witherspoon, Paul Rudd e Owen Wilson. Nel 2013 l'attore aveva smesso di accettare copioni e ruoli, ritirandosi di fatto dalle scene. "Problemi di memoria. Non ricorda più le sue battute", avevano detto alcune fonti a RadarOnline. Nel 2013 l'attore aveva dichiarato a "The Sun" che non gli importava più tanto "stare là fuori": "Il business cinematografico è uno dei più grossi che esistano, ma io voglio solo fare film che commuovano la gente, film su emozioni e persone...".
I riconoscimenti -
Nominato 12 volte agli Oscar, e tre volte vincitore per "Qualcuno volò sul nido del cuculo" (1976), "Voglia di tenerezza" (1984) e "Qualcosa è cambiato" (1998) Nicholson si è definitivamente ritirato dalla scene nel 2019, dopo aver vinto anche 6 Golden Globe, 3 Bafta, 1 David di Donatello e 1 Festival di Cannes.