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Giorgia Meloni al premier Sunak: "D'accordo con il tuo lavoro sull'immigrazione"

Sintonia anche sul dossier Ucraina. Il presidente del Consiglio italiano è stato contestato al suo arrivo a Dowing Street al grido di "Meloni out, refugees in" (Meloni fuori, i rifugiati dentro, ndr)

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Durante il bilaterale a Downing Street tra Giorgia MeloniRishi Sunak, i due leader hanno firmato un memorandum su migranti e difesa. "La lotta ai trafficanti e all'immigrazione clandestina è qualcosa che i nostri due governi stanno facendo molto bene: sono assolutamente d'accordo con il tuo lavoro", ha detto il presidente del Consiglio italiano al primo ministro inglese. "Noi siamo nazioni che hanno una forte partnership, ma che - ha sottolineato - possono fare ancora di più. Se non combattiamo a fianco dell'Ucraina non vincerà più la forza del diritto, ma il più forte avrà la meglio sul diritto".

"Oggi un nuovo inizio, possiamo fare un buon lavoro"  "Sono molto contenta di essere qui e credo - ha proseguito Giorgia Meloni - che sia davvero una grande occasione e voglio anche dire che voglio ringraziare Sunak perché è un leader molto forte ma anche molto empatico. Questo rende facile lavorare e rafforzare la nostra cooperazione bilaterale. Quindi è un nuovo inizio e siamo molto felici".

Siglato memorandum su difesa e migranti  Rafforzare il dialogo e la cooperazione strategica tra Italia e Gb in piena coerenza e complementarità con l'adesione italiana all'Ue. È l'obiettivo, riferiscono fonti italiane, di un "Memorandum of understanding" firmato da Meloni e Sunak. L'intesa mette a sistema iniziative congiunte in ambiti di collaborazione prioritari (sicurezza e difesa, energia, clima e ambiente, migrazione, economia, scienza e innovazione) e permette di consolidare le ampie convergenze con Londra sul piano internazionale.

Sunak a Meloni: "Italia e Gb hanno gli stessi valori"  "I valori dei nostri Paesi sono allineati", ha dichiarato il premier britannico nell'incontro a Downing Street. Sunak ha aggiunto che i due Paesi collaborano sulle stesse sfide, come l'invasione illegale dell'Ucraina e il contrasto all'immigrazione illegale, ricordando la stretta "amicizia" tra Londra e Roma, alleate nella Nato. Ha citato la collaborazione militare nell'ambito del Global Combat Air Program e detto che c'è "molto da discutere oggi" per rafforzare i legami fra i due Paesi. Il primo ministro ha concluso in italiano: "Grazie Giorgia, benvenuta a Londra".

"Tua gestione dell'economia ha portato stabilità"  "Voglio ringraziarti per la tua gestione molto attenta dell'economia italiana, cosa che ha portato stabilità in tempi di incertezza", ha sottolineato Sunak.

Meloni: "Mercati? Si rassicurano con i fatti e Italia è solida"  Secondo la Meloni, "sono i fatti a dover rassicurare i mercati. Questo governo ha lavorato con estrema serietà e i fatti dicono che i nostri fondamentali vanno meglio di nazioni considerate più solide alla nostra, i fatti dicono che Rishi Sunak mi ha ringraziato per questo perché noi garantiamo stabilità". 

Protesta fuori da Downing Street  Una ventina di attivisti appartenenti a gruppi anti-razzisti della sinistra radicale britannica ha dato vita a una protesta fuori dal cancello di accesso a Downing Street contro Giorgia Meloni mentre il presidente del Consiglio veniva ricevuto dinanzi al portoncino del n. 10. I dimostranti sorvegliati ad alcune decine di metri di distanza da una mezza dozzina di agenti di polizia hanno fatto sentire le loro voci scandendo slogan come "Meloni fascista" e "Meloni out, refugees in" (Meloni fuori, i rifugiati dentro, ndr). Prima di intonare a chiusura del raduno il canto di "Bella Ciao" in italiano. Hanno inoltre innalzato cartelli con le insegne del movimento antagonista "Stop to racism".

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