Giorgio Armani, una laurea per la sua straordinaria creatività

Per Giorgio Armani si terrà una cerimonia speciale al Teatro Municipale della città emiliana, a cui si potrà accedere solo tramite invito. È previsto anche un suo intervento, oltre al saluto del Rettore Franco Anelli. La Preside della facoltà di Economia e Giurisprudenza Anna Maria Fellegara leggerà le motivazioni con cui verrà attribuito il riconoscimento accademico a un imprenditore divenuto protagonista del global business grazie alle sue " straordinarie capacità creative, organizzative e strategiche". Questa terza laurea va ad aggiungersi a quella, sempre honoris causa, ricevuta dal Politecnico di Milano in Disegno industriale e a un'altra, la prima, conferitagli dal Royal College of Art di Londra.

Giorgio Armani è nato e cresciuto a Piacenza, dove ha frequentato il liceo scientifico Lorenzo Respighi, prima di trasferirsi a Milano, nel 1949. Iscritto alla facoltà di Medicina, ha lasciato gli studi universitari dopo la chiamata dell'esercito. Divenuto stilista e imprenditore, nel 1975 ha fondato un marchio, omonimo, che è autentico simbolo del made in Italy. Oggi è presidente e amministratore delegato del Gruppo Armani, tra le aziende della moda e del lusso leader nel mondo, con 8.304 dipendenti e nove stabilimenti di produzione. Alla città emiliana è tuttora legato da uno stretto legame affettivo, soprattutto al borgo di Rivalta, dove riposa la sua amatissima madre, Maria. Nei menù dei suoi ristoranti, aperti in tutto il mondo, c'è il suo piatto del cuore: i tortelli piacentini o "con la coda".
 

Nella foto, lo stilista Giorgio Armani (Courtesy of Giorgio Armani)