Durante la pandemia da Covid, esattamente tra il 2020 e il 2022, negli Usa sono stati acquistati circa 60 milioni di armi da fuoco. E' quanto rivela uno studio condotto da The Trace, organizzazione non profit e apartititica, che si occupa di analizzare la violenza legata alle armi. La vendita annuale, indica il rapporto, è attualmente a livelli doppi rispetto a quelli registrati 15 o 20 anni fa. Proprio questo incremento, sostiene The Trace, potrebbe essere uno dei motivi del forte aumento delle persone uccise in sparatorie.