Il ministero dell'Istruzione e del Merito ha deciso di concedere l'esonero ai docenti "di ogni ordine e grado" che chiederanno di partecipare al "grande evento di preghiera e di evangelizzazione organizzato dal Movimento dei Cenacoli, Gruppi e Comunità del RnS" che si terrà a Rimini nel weekend della Liberazione. Quella che sembrava essere una fake news è stata invece confermata dal ministero: i prof che parteciperanno all'evento potranno farlo in permesso retribuito. Inizialmente era una concessione che veniva fatta solo agli insegnanti di religione ma quest'anno è stato aperto a tutti.
Dopo tre anni di assenza causa Covid, l'associazione Rinnovamento dello Spirito Santo torna a organizzare la gran kermesse a Rimini (appuntamento dal 22 al 25 aprile). Il tema di questo incontro è "Vogliamo vedere Gesù: è lui che passa beneficando e risanando", titolo che si rifà ai versetti del Vangelo di Giovanni e degli Atti degli Apostoli.
Diverse le conferenze organizzate dall'associazione nata per volontà dei vescovi italiani e che ora raccoglie decine di migliaia di adesioni. Parteciperà anche il presidente della Cei Matteo Zuppi insieme al cardinale Salvatore Martinez che dirigerà un "roveto ardente di liberazione e guarigione". Ma non è una novità quella dei permessi retribuiti per "incontri" religiosi da parte del Miur. A marzo il ministero aveva concesso l'esonero per i giorni 17 e 18 ai partecipanti presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma al seminario: "Cantare la messa. Per un rilancio della pastorale liturgico musicale". Daltronde il contratto dei docenti prevede cinque permessi per aggiornamento retribuiti ogni anno per partecipare ad eventi di formazione.
Nel 2021 il Miur aveva accordato permessi per un ritiro organizzato dalla stessa associazione che però era rivolto ai soli insegnanti di religione cattolica ("sacerdoti, diaconi e religiosi"). "In realtà è uso concedere la possibilità di chiedere permessi anche per manifestazioni e convegni organizzati da enti religiosi. Poi ogni insegnante deve presentare domanda se ritiene di partecipare. Probabilmente molti degli attivisti del Rinnovamento sono insegnanti. Ricordo di aver dato l'esonero per corsi di aggiornamento dell’Azione Cattolica, per esempio", spiega al Corriere della Sera Giuseppe Bonelli, dirigente del Miur che in passato si era occupato del settore degli esoneri.