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Immatricolazioni del mese di marzo in Europa: la ripresa segna un +26,1%

Il mercato europeo di marzo viene trainato da Spagna e Italia e rappresenta uno dei mesi più brillanti degli ultimi periodi. Ecco nei dettagli come sono andate le immatricolazioni in Europa a marzo. 

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La crescita è a doppia cifra e questo dato fa contenti tutti: secondo quanto diffuso dall’Acea le immatricolazioni avvenute nel mese di marzo nei Paesi europei (Regno Unito compreso) sono state pari a 1.422.147 unità, il 26,1% in più rispetto al corrispondente mese dell'anno scorso.

Come va letto il dato di marzo  L’interpretazione, o la realtà, è nota tutti: oggi c’è disponibilità di prodotto, un anno fa questo era un problema enorme per i Costruttori, perché non sapevamo come soddisfare la richiesta causa mancanza di molte componenti. Quindi, bisognerà vedere nei prossimi mesi se il dato continuerà a crescere, ma soprattutto nel confronto con il mese precedente e chiaramente poi il miglior riscontro verrà offerto dai dati del 2024, quando potremo paragonarli con quelli del 2023. Ad ogni modo, tornando ai nostri giorni, la classifica dei Paesi europei che hanno trascinato il mercato nel mese di marzo vede la Spagna in testa (+66,1%), seguita da Italia (+40,7%), Francia (+24,2%), Regno Unito (18,2%) e Germania (16,6%). Il primo trimestre del 2023 segna un +17,5% rispetto a quello dello scorso anno, con 3.235.951 unità immatricolate. Riguardo la scelta delle alimentazioni, le elettriche continuano a registrare la crescita più vistosa, con una crescita a marzo del 43,2% nell'intera Europa, aumentano anche i dati delle ibride (+35,8%), dei motori termici (benzina +26,3% e diesel +8,8%) mentre si tiene bassa l’espansione delle plug-in (+5,4%). 

Ufficio Stampa Toyota

Il confronto tra i grandi Costruttori  Toyota, primo costruttore al mondo, in Europa a marzo segna un +25,5% grazie a 94.264 immatricolazioni, anche se Lexus contribuisce appena con un +1,4%. Il gruppo Volkswagen lancia la sfida ai giapponesi con 346.314 veicoli venduti e una crescita del 34,5%, con un buon andamento da parte di tutti i brand, in particolare di Cupra (+68%), Skoda (50%) e Seat (+32,4%), mentre è in calo il polo del lusso composto da Bentley e Lamborghini, con un -2,5%. Stellantis ha chiuso marzo con 251.122 veicoli immatricolati, il 23,3% in più rispetto allo stesso mese del 2022 e tra i brand del Gruppo spiccano per crescita Alfa Romeo (+170,7%), Maserati (+118,6%) e Lancia (+40,3%). Spostandoci verso il premium tedesco, Audi ha chiuso con una crescita del 25,5%, Mercedes del 17,5% e BMW del 15,5% (ognuno inteso come Marchio e non Gruppo). Per il gruppo Renault invece, le immatricolazioni sono salite del 26,9% a 120.321 unità, con il brand della Losanga in miglioramento del 21,7%, la Dacia in salita del 34,5% ma con l’Alpine in calo del 43,1%.

Ufficio Stampa Land Rover

I risultati degli altri Marchi  E’ stato un marzo molto positivo per Jaguar Land Rover, che con 21.691 veicoli venduti ha registrato una crescita del 53,2%, con +75% di Land Rover che ha mascherato il -9,7 di Jaguar. Tra i Brand europei, Ford Europa va in positivo con un +8,4% (61.545 unità) e Volvo con un +8,1% (29.134 targhe). Tra i Costruttori asiatici Nissan ha avuto una crescita importante (56,3%), seguita da Mazda (+40,9%), Suzuki (31,8%) e Honda (5,6%), mentre è stato difficile il mese di marzo per Mitsubishi, che in Europa ha perso il 32%. Le due coreane, Hyundai e Kia, insieme crescono del 10,1% e rispettivamente del 14% e del 6,9%; infine l’americana Tesla, che continua la sua crescita grazie anche all’ultimo +42,7%.

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