Sergio Mattarella torna a condannare il nazionalismo mentre è in visita a Bratislava, dove afferma: "Nessuno è in grado di rispondere da solo alle sfide globali, che richiedono grande collaborazione. L'esasperazione del nazionalismo è un virus insidioso che con l'illusione della sovranità azzera la capacità di dare risposte che richiedono un concorde impegno solidale di carattere sovranazionale".