È in libreria "Scollatura profonda" (Coconino Press, 388 pp., 25 euro), il graphic novel che ha rivelato definitivamente il talento dell'americano Conor Stechschulte. Si tratta di un thriller psicologico che procede con continui colpi di scena, un viaggio nella paranoia e nelle tecniche di controllo della mente diventato anche un film, il cult "Ultrasound", acclamato al Tribeca Film Fest e al Fright Fest e salutato come "il mindfuck dell'anno".
La trama - Di ritorno dal matrimonio di un amico, a tarda notte durante un forte temporale, Glen resta a piedi con l'auto. Bussa alla porta dell'unica casa che vede e viene accolto da Arthur, un uomo di mezza età, e dalla sua attraente e giovane moglie, Cyndi. La strana coppia gli offre molti drink, seguiti da strane confessioni e da un'offerta inaspettata che Glen non può rifiutare. "Scollatura profonda" inizia così e prosegue poi con continui stravolgimenti, grazie a una trama vertiginosa che coinvolge il controllo mentale, segreti governativi, paranoia, induzione alla follia e intrighi politici.
Il film - Il film, che prende il titolo originale del graphic novel ("Ultrasound"), è diretto da Robert Schroeder e interpretato da Vincent Kartheiser (Mad Men), da una sceneggiatura dello stesso Stechschulte. Il critico Nanni Cobretti de I 400 Calci lo ha definito il "mindfuck dell’anno".
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