Negli Usa, il dipartimento di Giustizia ha incriminato il fondatore e tre membri di un gruppo nazionalista afroamericano per aver collaborato con i servizi di intelligence russi nel tentativo di influenzare le elezioni americane locali, nel 2017 e nel 2019, e quelle nazionali nel 2020. Omali Yeshitela, fondatore dell'African People's Socialist Party e del Movimento Uhuru, e altri tre membri del partito sono sospettati di aver prestato servizio come agenti della Russia. Rischiano fino a dieci anni di carcere.