protagonista dell'innovazione italiana

E' morto Elserino Piol, dirigente "visionario": da Olivetti a pioniere dei venture capital in Italia

E' scomparso all'età di 91 anni uno dei protagonisti, per oltre 50 anni, dell'innovazione tecnologica italiana

© Ufficio stampa

Elserino Piol si è spento lunedì sera a Milano all'età di 91 anni. Lo rende noto la famiglia. E' stato uno dei dirigenti protagonisti, per oltre cinquant'anni, dell'industria informatica e delle telecomunicazioni, ex vicepresidente di Olivetti e padre del venture capital italiano. Nato a Limana, Belluno, l'8 dicembre 1931 Piol ha creato valore per le imprese per cui ha lavorato, Olivetti in primis, per quelle che ha contribuito a creare da Tiscali a Yoox Net-a-porter Group (Ynap.com), per il futuro nel Paese stimolando con ruoli diversi editori, imprese, giovani verso l'innovazione. Lascia il suo contributo innovativo con i suoi scritti, i suoi libri e la Fondazione Piol.

L'avventura in Olivetti

Elserino Piol ha iniziato a lavorare in Olivetti a 21 anni come programmatore ricoprendo via via incarichi manageriali più importanti sino al luglio 1996. Con l'arrivo degli anni ottanta e del nuovo amministratore delegato Carlo De Benedetti Piol viene nominato direttore generale per le strategie e lo sviluppo. Importante il suo contributo nel 1983 alla storica alleanza Olivetti e AT&T, che porterà a un quinquennio di grande sviluppo in cui Olivetti diventa primo produttore di Pc europeo e terzo a livello mondiale grazie alla fornitura alla AT&T del PC M24. Nel giugno 1990 Piol è nominato Amministratore Delegato di Olivetti Systems & Networks, nel gennaio 1992 direttore operazioni del Gruppo Olivetti. Dal 1987 al 1996 è stato membro del consiglio di amministrazione di Olivetti e vice presidente dal 1988 al 1996. Piol ha disegnato le strategie di Olivetti nelle telecomunicazioni contribuendo alla fondazione di Omnitel (oggi Vodafone) e di Infostrada di cui è stato Presidente.

L'attività di venture capital

A caccia di innovazione per conto di Olivetti, Piol ha gestito dal 1980 attività di venture capital, settore che contribuirà a portare innovazione in Italia. E' considerato per questo il padre del venture capital italiano. Come Presidente di Pino Partecipazioni, carica che ha mantenuto sino al 2013, ha finanziato attraverso i fondi di investimento Kiwi I e Kiwi II Tiscali, Vitaminic e Yoox Net-a-Porter Group (Ynap.com).

Innovazione e nuove sfide

Dal luglio 2006 a giugno 2015 Piol è stato presidente di Fedoweb, Federazione operatori web e dal 2016 ne è diventato diventa presidente onorario. In questo ambito ha seguito e contribuito ad apportare innovazione nel mondo editoriale, individuando rischi, sfide e opportunità per l'informazione nell'era digitale. Nell'ottobre 2000 ha ottenuto la laurea Honoris Causa di Economia Aziendale all'università di Bologna. Con il suo nome opera dal gennaio 2023 anche la Fondazione Elserino Piol, che nasce in Valmore, una frazione di Limana nella quale il manager è nato ed ha tra i suoi obiettivi quelli di proseguire il percorso tracciato nei suoi anni di attività: costruire l'innovazione partendo dai giovani in un ambito molto specifico, ovvero nel turismo, nell'agricoltura, nella silvicoltura e nell'ambiente.