Audi House of Progress

"The Domino Act", progresso e futuro nella casa Audi della Design Week

L'installazione, a firma di Gabriele Chiave con il collettivo creativo Controvento, reinterpreta artisticamente il concetto di sostenibilità

Ventidue monoliti in acciaio specchiato disposti in modo circolare che si stagliano verso il cielo: questa la suggestiva immagine che cattura l’attenzione del visitatore di Audi House of Progress, l’hub creativo dei quattro anelli che fino al 23 aprile anima la Milano Design Week. L’installazione “The Domino Act” infatti è al centro della presenza Audi al Fuorisalone e del suo hub creativo. Situata in Corso Venezia 11, la “Casa” Audi si conferma così uno dei luoghi cardine dell'evento milanese e occupa i suggestivi nuovi spazi del Portrait Milano, hotel del marchio di ospitalità fiorentino Lungarno Collection, di proprietà della storica famiglia Ferragamo.

"The Domino Act", del designer Gabriele Chiave con il collettivo creativo Controvento, reinterpreta artisticamente il concetto di sostenibilità attraverso quello del "domino" per sottolineare come la decisione in un ambito strategico possa innescare un processo virtuoso impattando sugli altri. L’installazione, infatti, riprende il tema della mostra evento di Interni "Design Re-Evolution" e il concetto di circular economy che sta alla base del progresso Audi, inteso come risparmio di risorse, conservazione e riciclo dei materiali durante la produzione.

Vengono così rappresentati i cicli chiusi delle materie prime a elevato impatto energetico (alluminio, acqua, plastica, vetro, carta, acciaio), richiamati da display tattili presenti all’interno dell’installazione. L'installazione sottolinea l'importanza di porre i valori umani al centro di tutto, come metaforicamente rappresentato appunto da Audi skysphere concept, l’avveniristica roadster full electric dal passo variabile che debutta in anteprima assoluta per il pubblico italiano e posta al centro del progetto.

La luce come elemento primario -

 “The Domino Act” è anche una celebrazione della luce come elemento primario di espressione artistica ed emotiva. La piazza diventa infatti un'enorme tela sui cui dipingere nuovi panorami, grazie ai monoliti che creano un gioco di luci e ombre. Le superfici riflettenti sia dei singoli elementi sia del tetto dell’installazione creano inoltre un effetto di moltiplicazione delle persone e del verde circostante, ricordando così costantemente ai visitatori che agire insieme è molto più efficace che agire da soli, e che il progresso verso un mondo più sostenibile può partire dal singolo.

Il corner Audi in via Montenapoleone -

 Da Corso Venezia la riflessione sulla sostenibilità e sul “domino act” prosegue anche in Via Montenapoleone con il richiamo all’installazione, realizzata in dimensioni ridotte. Il MonteNapoleone District regala inoltre anche l’anteprima per il pubblico italiano della full-electric Audi SQ8 e-tron, evoluzione sportiva della prima vettura elettrica del Brand dei quattro anelli. Per completare la presenza del Marchio, un’apposita teca accoglie Audi electric mountain bike, la prima e-bike dei quattro anelli, a ulteriore conferma del processo di trasformazione del brand da semplice costruttore in fornitore di servizi di mobilità.

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