Gisella Cardia, la presunta veggente della Madonna di Trevignano, è tornata a casa. A dirlo è uno dei suoi vicini di casa che, a "Pomeriggio Cinque", ha raccontato di aver visto la donna tornare nella propria abitazione insieme al marito. La sedicente veggente era infatti scomparsa improvvisamente nei giorni dopo Pasqua, per poi riapparire in tv qualche giorno dopo e, ora, finalmente anche a Trevignano. "Sabato scorso è tornata - ha detto il vicino -, lei non esce mai di casa, invece il marito esce. Si è tornato a vedere un po' di movimento da queste parti, i fedeli le portano la spesa a casa".
L'uomo si dice dubbioso sulla vicenda: "Sono credente e mi ero avvicinato a Gisella fino a quando non ho visto il vescovo sollevare quella madonnina come un trofeo - ha raccontato -, da allora ho iniziato ad avere dubbi. Credo che stia esagerando e presumo che tutto quello che stia facendo Gisella sia a scopo di lucro e per interesse personale".
Aperta un'indagine - Intanto la procura di Civitavecchia ha deciso di fare luce sul caso e sulla figura di Gisella Cardia, aprendo un'indagine per "abuso di credulità popolare". Il fascicolo al momento è a carico di ignoti, ma già da ieri sono stati ascoltati i primi testimoni, tra cui l’investigatore privato Andrea Cacciotti, che dieci giorni fa aveva presentato un esposto ai carabinieri di Trevignano e alla guardia di finanza.