Da oggi, salvo ordinanze particolari emesse dagli enti responsabili delle tratte stradali, si possono montare gli pneumatici estivi. Ci sarà tempo un mese per effettuare l’operazione di cambio, per cui la scadenza avverrà il giorno 15 maggio. Ciò nonostante, l’argomento racchiude una casistica che va ricordata per non generare confusioni.
Pneumatici invernali: si devono cambiare obbligatoriamente? -
Anche in estate è possibile mantenere gli pneumatici invernali (con simbolo fiocco di neve e montagna) sulla propria vettura, senza incorrere in sanzioni, circostanza che si verifica se invece nella stagione fredda non si montano le gomme termiche o se non si portano a bordo le catene da neve quando si guida su strade per le quali vige l’obbligo di dotazioni invernali. C’è un però: gli pneumatici invernali che si vogliono mantenere anche durante l’estate devono avere come caratteristica una delle misure omologate e riportate sulla carta di circolazione della vettura e un codice di velocità pari o superiore a quelli indicati sul libretto (non inferiore o comunque mai inferiore alla lettera “Q”, che indica una velocità massima di 160 km/h).
Il valore degli pneumatici “quattro stagioni” -
Detto ciò, nella stagione calda si potrà quindi viaggiare o con pneumatici estivi oppure con le invernali che rispettano quanto precisato nel paragrafo precedente. Che ruolo hanno gli pneumatici “quattro stagioni” in questo contesto? Chiamate anche “all season”, rappresentano il compromesso tecnico e normativo per chi non vuole avere il pensiero di sostituire gli pneumatici da invernali a estivi e viceversa, secondo i termini prescritti. Le gomme “quattro stagioni” riportano la sigla M+S (mud+snow, cioè fango e neve) e possono essere utilizzate su ogni tipo di strada durante tutto l’anno.
Le sanzioni -
In questo scenario, chi non rispetta quanto stabilito dal Codice della Strada (art. 6) va incontro a una multa di 87,00 euro (60,90 se viene pagata entro cinque giorni dalla notifica della sanzione). Se invece si continua a guidare, anche dopo la scadenza del 15 maggio, una vettura con pneumatici invernali ma con un codice di velocità inferiore a quanto riportato sulla carta di circolazione, secondo quanto prevede l’art. 78 del Codice della Strada, si rischia una multa di 430,00 euro, cui si aggiunge il ritiro della carta di circolazione della vettura.