Julia Ituma, la pallavolista 18enne dell'Igor Gorgonzola di Novara, è stata trovata senza vita all'alba di ieri all'esterno di un hotel di Istanbul dopo una caduta dal sesto piano. L'atleta, che poche ore prima aveva giocato con la sua squadra nei quarti di finale di Champions League contro l'Eczacibasi Istanbul, è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza dell'albergo in cui alloggiava prima della tragedia. Nel video, pubblicato da un quotidiano turco, si vede la giovane lasciare la sua stanza a tarda notte per parlare al telefono.
Ospite a "Mattino Cinque News" Angiolo Radice di Sport Mediaset si sofferma sulla telefonata ricevuta dalla pallavolista: "La polizia di Istanbul che ha cominciato subito le indagini, ha posto sotto sequestro il telefonino e ha anche disposto i necessari esami autoptici su Julia. È importante capire i contenuti della telefonata, durata più di un'ora e che, a quanto dichiarato dalla madre, non è avvenuta con un familiare. È chiaro, come si vede dalle immagini diffuse, che la giovane era disperata e scossa. Un dramma interiore purtroppo che nessuno è riuscito a capire, neanche la compagna di stanza che ha ammesso di non aver sentito nulla".