SCIOLTI I NODI

Nomine, raggiunto l'accordo: Scaroni e Cattaneo all'Enel, Pontecorvo e Cingolani a Leonardo

All'Eni Zafarana e Descalzi, Rovere e Del Fante alle Poste. Giovedì i vertici di Terna. Meloni: "Valutate competenze, non appartenenze"

Si è chiusa la partita sulle nomine dei vertici delle cinque partecipate pubbliche di maggior rilievo. All'Enel vanno Flavio Cattaneo come amministratore delegato e Paolo Scaroni alla presidenza. L'ex ministro Roberto Cingolani è il nuovo amministratore delegato di Leonardo, Stefano Pontecorvo assume il ruolo di presidente. In Eni Claudio Descalzi resta amministratore delegato, mentre alla presidenza arriva Giuseppe Zafarana. Matteo Del Fante viene confermato amministrato delegato delle Poste, la presidente sarà Silvia Rovere.

Le nomine dei vertici di Terna, fanno sapere fonti di governo, saranno comunicate giovedì da Cdp. Ci sono così sia conferme sia novità nel quadro che il ministero dell'Economia ha disegnato per la guida, nel prossimo triennio, delle quattro principali partecipate quotate. A maggio le indicazioni arrivate per i vertici delle società completeranno il loro iter con il voto delle assemblee degli azionisti.

Meloni: "Attento percorso di valutazione delle competenze" -

 Per il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, "le nomine dei nuovi vertici di Eni, Enel, Leonardo e Poste sono frutto di un attento percorso di valutazione delle competenze e non delle appartenenze. È un ottimo risultato del lavoro di squadra del governo. Ringrazio chi ha servito l'Italia con passione in queste aziende, auguro ai prossimi amministratori buon lavoro. Il loro compito è quello di ottenere risultati economici solidi e duraturi nell'interesse della Nazione che rappresentano in tutto il mondo". 

Giorgetti: "Ogni parto ha qualche forma di travaglio" -

 Per il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, è stato trovato "un giusto equilibrio", pur se con "un po' di polemiche, anche inutili". Parlando con i cronisti italiani presenti al Fondo monetario internazionale, Giorgetti ha detto che "ogni parto in qualche modo ha qualche forma di travaglio. L'importante è che facciano bene, hanno tutte le qualità e le capacità per farlo, in posti che sono strategici".

Il nuovo Cda di Enel e di Eni -

 Oltre a Scaroni e Cattaneo, nel Consiglio di amministrazione di Enel arrivano i consiglieri Alessandro Zehenter, Johanna Arbib Perugia, Fiammetta Salmoni e Olga Cuccurullo. In Eni la lista dei consiglieri vede Cristina Sgubin, Elisa Baroncini, Federica Seganti e Roberto Ciciani. Il nuovo collegio sindacale di Eni sarà invece composto da Giulio Palazzo, Andrea Parolini e Marcella Caradonna (effettivi), Giulia de Martino e Riccardo Bonuccelli (supplenti).

Il nuovo Cda di Leonardo e Poste italiane -

 Nel Cda di Leonardo arrivano, oltre a Pontecorvo e Cingolani, i consiglieri Elena Vasco, Enrica Giorgetti, Francesco Macrì, Trifone Altieri, Cristina Manara e Marcello Sala. In Poste italiane Wanda Ternau, Matteo Petrella, Paolo Marchioni e Valentina Gemignani.

Il ringraziamento del Mef ai vertici uscenti -

 In una nota, il Mef "ringrazia i presidenti Lucia Calvosa, Michele Crisostomo, Luciano Carta, Bianca Maria Farina, gli amministratori delegati Francesco Starace e Alessandro Profumo e tutti i consiglieri di amministrazione uscenti per il lavoro svolto e i risultati ottenuti in questi anni dalle società".

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