OSPITE DI JIMMY KIMMEL

Jeremy Renner cammina sulle sue gambe (e va in scooter) a oltre tre mesi dall'incidente quasi mortale

Il recupero della star della Marvel continua e l'attore si concede una giornata in un parco divertimenti e lo show di Jimmy Kimmel

© Tgcom24

Jeremy Renner è tornato a camminare sulle sue gambe, con l'aiuto di un bastone da passeggio, e gira in scooter al parco divertimenti. A oltre tre mesi dall'incidente quasi mortale con lo spazzaneve, continua il recupero della star della Marvel, 52 anni. Pochi giorni fa l'attore ha postato alcuni scatti e video dal Six Flags Magic Mountain, in California, mentre posava con la sua famiglia (bastone alla mano) e mentre se ne andava in giro per il parco a bordo di uno scooter motorizzato: "Faccio strada come meglio posso" ha scritto Occhio di Falco nella didascalia del video. Lunedì 10 aprile poi è stato fotografato mentre si dirigeva negli studi di Hollywood per il Jimmy Kimmel Live, dove è stato ospite a tarda notte.
 

Davanti agli studi del Jimmy Kimmel Show Renner ha firmato autografi ed è stato acclamato dai fan, poi in studio, è entrato camminando con disinvoltura, sebbene zoppicante e aiutato dal bastone. Kimmel lo ha presentato definendolo l'"indistruttibile" e "l'Avenger più tosto" e ha poi scherzato chiedendogli: "È stata tutta una trovata pubblicitaria?", domanda alla quale l'attore ha risposto: "Assolutamente".

Svago e impegni professionali -

  Giornata di puro divertimento e svago insieme a tutta la sua famiglia quella trascorsa invece al parco divertimenti Six Flags Magic Mountain, dobe l'attore si è fatto fotografare mentre posava, sempre appoggiato al bastone con i suoi cari, e poi mentre attraversava su uno scooter elettrico il parco stesso. 

Tra i prossimi impegni ufficiali di Renner, la sua partecipazione di persona alla prima mondiale l'11 aprile a Los Angeles di Rennervations, l'ultima serie per Disney+ che lo vede protagonista.

La prima intervista -

  Di recente l'attore ha anche rilasciato la sua prima intervista da quando è stato vittima dell'incidente alla Abc News. 
Renner ha raccontato alcuni dettagli dei tragici momenti vissuti quel 1 gennaio 2023 quando, per salvare il nipote, è rimasto schiacciato da un pesantissimo spazzaneve, che gli ha procurato danni gravissimi. 

L'Occhio di Falco dell’Universo Cinematografico Marvel ha rivelato di aver pensato di morire, arrivando al punto di scrivere una nota sul cellulare per salutare un'ultima volta i suoi cari, subito dopo essere stato trasportato in ospedale. 

Il titolo dell'intervista -

  "Jeremy Renner: the Diane Sawyer Interview – A Story of Terror, Survival and Triumph" è il titolo dell'intervista e racconta già tutto sulla terribile vicenda vissuta dall'attore, che, tra le lacrime ha spiegato come sarebbe sicuramente morto se non ci fosse stato il nipote Alex ad aiutarlo. "Se fossi stato da solo sarebbe stato un modo terribile di morire e, certamente, avrei perso la vita. Senza alcun dubbio. Ma non lo ero, c'era mio nipote, il dolce Alex, e poi è arrivato il resto del calvario".

Il dolore provato -

 La star degli "Avengers" ha parlato anche del dolore provato: "Ho sentito tutto il dolore, sono rimasto sveglio ogni momento" e ha poi spiegato di aver pensato: "Che aspetto avrà il mio corpo? Rimarrò solamente una spina dorsale e un cervello, come un esperimento scientifico? Ma ho scelto di sopravvivere", mostrando le sue gambe rimaste schiacciate dallo spazzaneve. Jeremy Renner ha detto che a un certo punto ha guardato in faccia il destino e lo ha ammonito: "Non mi ucciderai. In nessun modo". Ha raccontato poi di aver perso "molta carne e molte ossa in questa esperienza", ma che li ha sostituiti "con titanio e amore".

 

Le ferite -

  La giornalista, durante l'intervista, ha elencato tutte le ferite riportate dall'attore: "Otto costole rotte in 14 punti. Frattura al ginocchio destro, alla caviglia destra, alla tibia sinistra, alla caviglia sinistra, alla clavicola destra e alla spalla destra. Volto tumefatto e cavità oculare, mascella e mandibola rotte. Un polmone collassato e il fegato trafitto da una costola". 

 

L'incidente -

  Jeremy Renner è stato travolto dal suo spazzaneve il primo gennaio. Da un rapporto dell'ufficio dello sceriffo della contea di Washoe, sul tragico incidente di cui è stato vittima la star degli "Avengers" è emerso che l'attore stava usando il pesante mezzo per tirare fuori dalla neve il camion di suo nipote, quando il veicolo ha cominciato a scivolare lateralmente. A quel punto Renner è saltato giù, "senza azionare il freno di emergenza", come si legge nel rapporto. Quando però si è accorto che il gatto delle nevi avrebbe potuto colpire il nipote ha cercato di risalire, per tentare di fermare o deviare il mezzo. Per rientrare nella cabina però, è dovuto salire sul binario in movimento ed è "stato immediatamente trascinato sotto”. La pesantissima macchina di quasi 6500 kg gli è quindi passata sopra schiacciandogli il torace e provocandogli gravissime lesioni ad una gamba.  

Il gatto delle nevi ha proseguito la sua strada lasciando l'attore agonizzante a terra, con il respiro affannato, come hanno poi riferito gli operatori del 911 che lo hanno sentito al telefono, “la parte destra del petto collassata e quella superiore del busto schiacciata”. Suo nipote e altri sono subito accorsi e hanno tentato di aiutarlo fino all'arrivo del personale medico. 

Trasportato in elisoccorso in ospedale è stato sottoposto a due interventi chirurgici uno per posizionare perni di metallo intorno alle gambe e un altro al petto, vista la gravità della situazione e ricoverato in terapia intensiva per quasi tre settimane: ha riportato più di trenta fratture e ha rischiato l'amputazione di una gamba.

Il recupero -

  Poche settimane fa l'attore aveva pubblicato alcune storie in cui si vedeva la sua gamba destra sottoposta a stimolazioni elettriche con la didascalia “Electric Stimulation Workout and muscle strength” (allenamento con stimolazione elettronica e rafforzamento muscolare). In un video più recente invece Jeremy Renner mostra come, su una cyclette, pedala con una gamba sola: "Qualunque cosa serva", scrive l'attore. 

Scorci di vita quotidiana che evidenziano il faticoso ed intenso percorso di riabilitazione intrapreso dalla star di "Mayor of Kingstown".

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