Bologna, violenza sessuale di gruppo su una minore alla Festa dell'Unità
Prima il gioco della bottiglia e le pressioni, poi lo stupro in una zona defilata. Gli investigatori hanno identificato cinque minorenni e un maggiorenne, ora latitante
A Bologna una 15enne ha denunciato di aver subito una violenza sessuale di gruppo durante la Festa dell'Unità. La minore sarebbe stata abusata da un adolescente, mentre il resto del branco riprendeva con il telefonino. La violenza, riportata dal quotidiano "il Resto del Carlino", è avvenuta nella zona delle giostre al Parco Nord, l'ultima sera della kermesse, il 18 settembre. Per quei fatti, sono stati identificati cinque minorenni, tra questi alcune ragazzine, e un maggiorenne.
Le indagini In base alle indagini e agli accertamenti svolti dai militari, cui la 15enne si è rivolta, la giovane sarebbe stata avvicinata dai coetanei in maniera amichevole, a tarda sera al Parco Nord di Bologna, per trascorrere la serata insieme. Poi, in una zona appartata, la situazione sarebbe degenerata e la ragazza sarebbe stata abusata da un adolescente davanti agli altri componenti del gruppo, che hanno ripreso tutto con i telefonini.
Denunciati cinque minorenni e un maggiorenne Ascoltata la vittima in audizione protetta, i carabinieri - nel corso dei mesi - hanno messo in fila i tasselli della serata, individuando i presunti autori dei fatti e hanno informato la Procura dei minori e quella ordinaria, al fine di vagliare la posizione dell'unico maggiorenne coinvolto. Al termine degli accertamenti degli uomini dell'Arma sono stati denunciati cinque minorenni con l'accusa di violenza sessuale mentre per il maggiorenne il Gip ha disposto un divieto di avvicinamento alla vittima: un provvedimento non ancora applicato visto che l'indagato è irreperibile essendosi trasferitosi all'estero.
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