Per la Rai si va verso la mobilitazione per tutto il mese di maggio e uno sciopero generale dei lavoratori il 26 maggio. Ad annunciarlo, spiegando che sono fallite le procedure di "raffreddamento" delle relazioni sindacali, sono le segreterie di Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Fnc-Ugl, Snater, Libersind-Confsal. Dal 5 al 31 maggio è previsto il blocco delle prestazioni accessorie o complementari come lavoro supplementare, straordinari e reperibilità. Le organizzazioni sindacali hanno invitato Usigrai e Adrai "a sostenere, pur nelle rispettive autonomie, questa lotta di tutti per il futuro della Rai".