Fabrizio Corona "ha accettato di candidarsi al Consiglio comunale di Catania nella lista Movimento popolare catanese". Lo ha reso noto il candidato a sindaco della città siciliana del Mpc, l'avvocato Giuseppe Lipera. "Conosco la storia dell'avvocato Lipera ed è per questo che sono qui - ha detto l'ex agente dei paparazzi -. Io sono nato e cresciuto a Catania. Lipera ha fatto molte cose per la mia famiglia. Ho sempre detto che sarei diventato prima dei 58 anni presidente del Consiglio. Ora è un po' presto: ne ho 49".
Il programma elettorale -
"Il turismo non è sviluppato. Occorre fare qualcosa per la pulizia della città - ha proseguito -. Catania e Palermo potrebbero essere sfruttate molto meglio, basta guardare cosa è accaduto al calcio. Avevamo una squadra di serie A. La politica ormai occupa posti per interesse. Avete visto che fine ha fatto il sindaco precedente?".
"I partiti non esistono" -
Corona ha quindi sostenuto di essere "assolutamente d'accordo con l'avvocato Lipera quando dice che esistono destra, sinistra e centro. Non esistono i partiti. Abbiano visto come un partito, il M5s, sia riuscito a ottenere ciò che ha ottenuto. Abbiamo visto come tantissimi incapaci e inetti si sono trovati in posizioni importantissime dal punto di vista governativo. Non risparmio nessuno. Parliamo ad esempio dell'ex deputato Di Maio, che è stato ministro degli Esteri, una persona che forse non aveva mai lavorato in vita sua. Oggi esistono le idee e soprattutto chi ci mette il cuore e chi fa le cose per il giusto".
Lipera: "Corona assessore ai Servizi sociali" -
Dal canto suo, l'avvocato Lipera ha detto che "Corona ha indubbiamente delle capacità geniali e rappresenta per me una vittima del sistema giudiziario italiano. L'ho seguito da lontano da sempre e sono testimone di quello che hanno patito i suoi familiari. Se diventerò sindaco di questa città, Corona, che certamente verrà eletto consigliere comunale, sarà l'assessore ai Servizi sociali".