A Trevignano Romano "la macchina della giustizia si è messa in moto" contro la sedicente veggente Maria Giuseppa Scarpulla, nota come Gisella Cardia. "Mattino Cinque" ha infatti intercettato un regolare investigatore privato che si era recato presso l'abitazione della donna per fare luce sulla vicenda, presumendo che ci siano "dei reati in corso".
"Abbiamo avuto mandato da alcuni fedeli di Trevignano per indagare - commenta l'uomo alle telecamere della trasmissione di Canale 5, mentre tenta di contattare Gisella - Noi abbiamo presentato anche una regolare denuncia che adesso andremo a depositare ai carabinieri qualora la signora Scarpulla non dovesse farci entrare".
"Qualcosa non va perché, come stiamo verificando, ci sarebbero anche dei soldi versati su alcuni conti correnti di associazioni...", si lascia sfuggire l'investigatore, che di fronte al mancato incontro con la donna decide di rivolgersi ai carabinieri. "Avevo preparato due righe per lei, proprio per evitare che ci fossero equivoci. Io volevo interloquire con la signora Gisella, volevo accertarmi che davvero ci fossero queste stigmate, perché penso che non avrebbe nulla da nascondere, anzi...".
Non si tratta di una condanna, ma "di un'investigazione", precisa ancora l'uomo, confermando di essere stato regolarmente autorizzato a procedere nel suo lavoro. E ancora aggiunge: "Noi qualche elemento lo abbiamo, sappiamo che ci sono alcune persone che hanno pagato fino a mille euro per una preghiera, sono cose abbastanza importanti. Noi facciamo regolare denuncia, la depositiamo e poi sarà il magistrato a decidere se andare avanti".
E dopo l'incontro con i carabinieri, l'investigatore conferma: "Abbiamo presentato una regolare denuncia e sono state aperte le indagini. Si ipotizzano dei reati, abbiamo fornito alcuni nomi e ora noi continueremo a indagare".
L'ultima presunta apparizione della Madonna a Gisella - Nel frattempo, l'attenzione di questi giorni si era concentrata sulla nuova presunta apparizione della Madonna a Gisella, caduta in estasi durante un momento di preghiera insieme ai fedeli. "Figli miei, grazie per essere qui nella preghiera e per aver risposto alla mia chiamata nel vostro cuore – aveva poi letto Gisella, condividendo il messaggio affidatole dalla Madonna – Questo è il momento e il tempo della scelta. Vi chiedo da madre addolorata: scegliete Dio. Figli, i fili delle tenebre vi stanno attanagliando. Ricordate che la sofferenza offerta sarà grazia. Abbiate il coraggio della fede, ma senza indietreggiare. E come soldati armatevi del santo rosario e camminate, io vi sarò sempre accanto. La resurrezione è vicina, non temete, non temete nulla. Figli siate sempre vicini ai sacramenti".