"Quarta Repubblica" torna a occuparsi delle borseggiatrici rom, che agiscono in più parti d'Italia. In questo caso, l'inviato della trasmissione di Rete 4 intervista il poliziotto romano Marco Milani, che per circa quindici anni ha cercato di contenere il fenomeno.
"Nel corso degli anni le borseggiatrici si sono evolute. Ora si vestono alla moda, come le coetanee italiane, e si spacciano spesso per studentesse o turiste", spiega l'agente, ammettendo che anche a qualche suo collega ha faticato a individuarle. "Ultimamente tendono a coprirsi parte del volto, con un foulard o una mascherina, forse a causa della diffusione dei video e delle telecamere".
"Uno dei modi più classici con cui agiscono è la cosiddetta tecnica del saliscendi", continua Milani. "Si posizionano su banchine particolarmente affollate della metropolitana, si inseriscono tra le persone e cercano di colpire poco prima della chiusura delle porte, in modo da poter scendere quando il treno parte".