RACCONTO TRA PAURA E RIABILITAZIONE

Platinette dopo l'ictus: "Ero bloccato come in un fermo immagine"

Mauro Coruzzi racconta alla Gazzetta di Parma la paura e il percorso di riabilitazione

© Instagram

Platinette si racconta alla Gazzetta di Parma dopo i momenti terribili e le difficoltà attraversate in seguito all'ictus ischemico che l'ha colpito lo scorso 17 marzo. La paura, la corsa in ambulanza, le cure e ora la riabilitazione. Mauro Coruzzi spiega come, al momento del malore, si sia sentito come "bloccato in un fermo immagine, paralizzato dall'incapacità e dalla sorpresa di non riuscire ad avere reazione alcuna".

Il racconto -

 Nell'intervista al quotidiano, Platinette ci tiene a ringraziare di cuore il suo fisioterapista che si era accorto accorge immediatamente di quanto stava succedendo e ha chiamato il 118. Mauro Coruzzi descrive poi le prime notti in ospedale dove "dormire sarà un lusso o uno stato che mi resterà estraneo, non voglio perdermi nemmeno un istante del vivere". Ma poi "passano i giorni e sente che qualcosa si muove e qualcosa no (la mia volontà di farcela?), perché, sia chiaro, 'dal diamante non nasce niente, dal letame nascono i fior'" come ricorda il conduttore citando De Andrè, spiegando che "solo quando ti senti in mezzo a un mare di... guai, è la tua spinta che diventa una marcia in più a farti risalire in superficie, la sola che farà la differenza".

La riabilitazione -

  Platinette sembra migliorare mostrandosi in fase di ripresa e postando alcune foto dall'ospedale, commentando: "Viva la vita". Al quotidiano emiliano ha raccontato anche il suo percorso di riabilitazione rivolgendo un appello a chi sta male: "Non permettete che vi sia strappata via la speranza, per voi, per chi vi sta vicino, per un dopo che può solo migliorare".

Le sue condizioni -

  Il primo post dopo l'ictus di Platinette aveva dato già dato speranze ai fan e a tutti coloro che nei giorni dopo il malore gli sono stati vicino. Ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano per accertamenti, dalla sua camera aveva voluto rassicurare i fan, pubblicando un selfie in cui manda un bacio ai follower. Nell'immagine che aveva postato a due settimane dall'ictus era però ancora sdraiato a letto, mentre con il secondo post sui social invece abbiamo visto Coruzzi in piedi che prova a camminare.