Continuano a emergere documenti inediti su Gisella Cardia, la sedicente veggente che dice di parlare con la Madonna di Trevignano Romano. E ora spuntano anche delle guarigioni miracolose: le ha raccontate la stessa Maria Giuseppa Scarpulla (questo il vero nome della donna, ndr) nel corso di un'intervista video di qualche anno fa allo studioso di fenomeno mariani, Alberto Caccialanza.
Le "guarigioni miracolose" di Gisella - Nel corso del suo racconto, mostrato a "Mattino Cinque News", la donna avrebbe confermato di aver compiuto diversi miracoli: "Qualche giorno fa mi hanno raccontato di un ragazzo, al quale avevano sparato ed era stato ferito gravemente da tre o quattro colpi di pistola - aveva detto Gisella - dopo essere stato avvolto dalla sciarpa con cui la madre mi aveva abbracciato, è stato subito meglio. L'intervento è andato bene e lui si è salvato".
Scarpulla, che sempre a Caccialanza aveva parlato anche di un'incredibile moltiplicazione di una pizza, ha parlato anche di un'altra guarigione miracolosa. Stavolta grazie all'imposizione delle stigmate che avrebbe sulle mani soprattutto nel periodo della Quaresima sulla cisti di una ragazza: "Le chiesi di avvicinarsi durante il Rosario per toccarla - aveva detto -, il giorno dopo la cisti che aveva sul braccio sparì e non dovette sottoporsi a nessun tipo di intervento". La veggente però aveva voluto precisare di non essere lei a compiere i miracoli: "Io non faccio nulla e questo lo voglio ribadire - aveva detto -, è la Madonna".