San Giovanni Rotondo, morto padre Leonardo Marcucci: servì sull'altare per l'ultima messa di Padre Pio
Il religioso ha passato una vita come cappellano all'ospedale Riuniti di Foggia, al servizio dei malati. Fu lui a sorreggere il santo durante la celebrazione, quando ebbe un malore sull'altare
Servì l'ultima messa celebrata da Padre Pio, il 22 settembre 1968, e ha passato tutta la vita al servizio dei malati, come cappellano, all'ospedale Riuniti di Foggia. E' morto a 86 anni padre Leonardo Marcucci, l'uomo che, in quel lontano giorno di 55 anni fa, sorresse il santo quando, al termine della funzione, ebbe un collasso. L'annuncio del decesso è stato dato dalla pagina ufficiale su Facebook del Convento Santuario Padre Pio, a San Giovanni Rotondo.
Il messaggio di addio dei frati "I frati minori cappuccini della provincia di Sant'Angelo e Padre Pio in lutto per la scomparsa di padre Leonardo Marcucci, morto all'età di 86 anni dopo una vita spesa tra l'altare, il confessionale e il servizio ai fratelli ammalati". Questo il messaggio postato sull'account del santuario.
L'ultima messa di Padre Pio Nello stesso post viene pubblicata la foto di padre Leonardo insieme al santo il giorno della sua ultima messa, con la preghiera d'addio: "Caro padre Leonardo, che il Signore ti accolga nella gloria dei giusti, dove sicuramente ti staranno aspettando padre Pio e tutti i tuoi cari confratelli defunti". Fu proprio lui a sorreggere Padre Pio dopo la sua ultima celebrazione, quando si sentì male sull'altare. Aveva avuto un collasso. "E io ho fatto di tutto per aiutarlo e sostenerlo", aveva poi raccontato il religioso.
Una vita per i sofferenti Marcucci, nato proprio a San Giovanni Rotondo il 9 ottobre 1936, divenne frate minore cappuccino a 20 anni, il 2 settembre 1956 e fu ordinato sacerdote il 14 febbraio 1965. E' entrato subito a servizio di malati dell'ospedale di Foggia come cappellano per conoscere poi Padre Pio. Era rimasto molto colpito dalla figura del santo di cui, in un'intervista a Padre Pio Tv, aveva detto: "Mi sono molto emozionato quando mi hanno detto che avrei celebrato con lui come diacono. Sulla mano sinistra si vedeva ancora una macchiolina rossa (quella delle stigmate), che la notte prima di morire scomparve".
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