A "Controcorrente"

Maternità surrogata, parla Heather che affitta l'utero per professione: "Ho partorito 4 figli non miei"

A "Controcorrente" l'intervista alla donna: "È stata un'esperienza eccezionale"

"Controcorrente" torna sul tema della maternità surrogata che sta animando la discussione politica delle ultime settimane. Il programma di Rete 4 ha intervistato Heater, madre surrogata che ha aiutato due coppie gay a realizzare il loro sogno di avere dei figli. "Ho partorito 4 figli non miei. Per la mia prima maternità surrogata ho avuto due gemelle, poi altri due gemelli per un'altra coppia - ha raccontato la donna - Inizialmente mi sono detta: wow, che eccezionale esperienza che potrebbe essere! Ho sempre amato i bambini e adoro essere incinta, mi fa sentire bene".

"Dopo il parto i medici hanno dato subito i gemelli ai loro papà che hanno assistito al parto. Non ho mai dormito con loro né sentito il desiderio di farlo, per me essere una madre surrogata vuol dire prendersi cura per nove mesi di bambini non miei, proprio come fanno in un certo senso gli asili nido. Per vivere la gravidanza senza stress ho accettato dei soldi che mi sono serviti per affrontare le spese mensili della maternità, non mi sono arricchita né mi sono sentita trattata come un oggetto dalle coppie" ha concluso la donna alle telecamere del programma di Rete 4.