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Jeremy Renner piange nella prima intervista dopo l’incidente: "Lo rifarei per salvare mio nipote"

L'Occhio di falco degli Avengers ha parlato in esclusiva alla Abc delle lesioni subite rivelando di non avere rimpianti

Da video

Jeremy Renner ha deciso di raccontare la sua storia per la prima volta in un’intervista a tre mesi dal tragico incidente che gli è quasi costato la vita. Nel video che anticipa la messa in onda in esclusiva su Abc News, l'attore parla nei dettagli di alcuni aspetti, del dolore, delle lesioni subite ma anche di non aver rimpianti per aver voluto salvare il nipote e della forza che ci ha messo: "Ho scelto di sopravvivere". L'Occhio di Falco nel dell’Universo Cinematografico Marvel si sente fortunato e che non vede l'ora di tornare sul set.

L'intervista  Il titolo dell'intervista a Jeremy Renner, che andrà in onda il 6 aprile su Abc, già dice tutto: "Jeremy Renner: the Diane Sawyer Interview – A Story of Terror, Survival and Triumph": la storia dell'incidente e del terrore a cui è sopravvissuto e del suo percorso trionfale verso la riabilitazione. 

Il dolore  Tra le parti dell'intervista la giornalista ha chiesto all'attore: "Ti ricordi il dolore?", a cui Renner ha replicato: "Ho sentito tutto il dolore, sono rimasto sveglio ogni momento". Ha poi spiegato di aver pensato: "Che aspetto avrà il mio corpo? Rimarrò solamente una spina dorsale e un cervello, come un esperimento scientifico? Ma ho scelto di sopravvivere", mostrando le sue gambe rimaste schiacciate dallo spazzaneve. Jeremy Renner ha detto che a un certo punto ha guardato in faccia il destino e lo ha ammonito: "Non mi ucciderai. In nessun modo". Ha raccontato poi di aver perso "molta carne e molte ossa in questa esperienza", ma che li ha sostituiti "con titanio e amore".

Il nipote  Renner ha dichiarato senza esitazione a Diane Sawyer: "Lo rifarei di nuovo perché lo spazzaneve stava andando nella direzione di mio nipote". Durante l'intervista interviene anche il nipote, che ricorda di aver visto suo zio riverso in una pozza di sangue e di essersi chiesto se sarebbe sopravvissuto. Nello speciale di un'ora che verrà trasmesso saranno presenti anche video inediti girati dopo l'incidente e durante la sua riabilitazione. 

Le ferite  La giornalista, durante l'intervista, ha elencato tutte le ferite riportate dall'attore: "Otto costole rotte in 14 punti. Frattura al ginocchio destro, alla caviglia destra, alla tibia sinistra, alla caviglia sinistra, alla clavicola destra e alla spalla destra. Volto tumefatto e cavità oculare, mascella e mandibola rotte. Un polmone collassato e il fegato trafitto da una costola". 

Verso il recupero  Intanto negli ultimi giorni la star americana ha condiviso sui social le immagini della sua riabilitazione, sulla cyclette pedala con una gamba sola. Precedentemente aveva pubblicato altre storie in cui si vedeva la sua gamba destra sottoposta a stimolazioni elettriche e la didascalia “Electric Stimulation Workout and muscle strength” (allenamento con stimolazione elettronica e rafforzamento muscolare). Scorci di vita quotidiana che evidenziano l'intenso percorso di riabilitazione intrapreso da Renner.

Jeremy Renner, star degli "Avengers"

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