IN SALA PROVE

Ad "Amici 22" Umberto furioso con il ballerino Mattia: "Ci vuole rispetto, sono arrivato al limite"

Il professionista della scuola è stufo del suo atteggiamento negativo

© Da video

Aria tesa ad "Amici 22" in vista del serale. In sala prove i ballerini Mattia e Benedetta stanno facendo lezione insieme al professionista Umberto, che cerca di correggere e perfezionare i passi dell'allievo di Raimondo Todaro. L'atteggiamento poco partecipativo di Mattia, però, lo manda su tutte le furie: "Mi stai mancando di rispetto, sono arrivato al limite. Io sono qui per te, devi crescere", sbotta 

La furia di Umberto -

 Mentre sono in sala prove il professionista Umberto, esasperato dalla passività di Mattia, decide di lasciare la lezione. A cercare di portare pae tra i due ci pensa Benedetta, che spiega al compagno perché l'insegnante ha perso la pazienza: "Io perdo tempo con te perché so che non le capisci queste cose, non lo fai con cattiveria. Quando ti dice 'allora fai da solo' e come se ti dicesse 'vaff***', io con te non ci parlo più'. Non puoi rispondere ok, non va bene. Sembra che non ti va di farlo, ma lui è qui solo per te". Durante la lezione Mattia ha messo fretta al professionista e ammette di aver sbagliato a farlo. Benedetta è felice che l'abbia capito: "Non ci ha mai mandato impreparati, anzi. Sapeva che c'era tempo".

Umberto: "Sono arrivato al limite" -

 Sbollita la rabbia Umberto torna dai due allievi e si confronta con Mattia. "Io rifletto sulle cose, anche se mi sfogo. Tu stai facendo il tuo percorso e sei sotto stress, noi siamo a vostra disposizione ma io ho bisogno del rispetto. Sento che da parte tua quello è venuto a mancare. Quando entro in sala non sei mai contento: è tutto brutto quello che fai, non ti piacciono le musiche, hai problemi sui passi. Da parte tua non c'è mai un sorriso o un approccio positivo. Io mi sveglio con il sorriso, mi aspetto di trovarmi davanti una persona felice, che ha voglia di fare. Altrimenti diventa un doppio lavoro". Il ballerino è stufo del suo atteggiamento: "Stai sempre a guardarti e metterti a posto, senza ascoltare quello che dico. Se non ascolti le correzioni e mi parli di altro, per me quella è mancanza di rispetto. Sono arrivato al limite".

Le scuse di Mattia -

L'allievo sa benissimo di essersi comportato male: "Ti chiedo scusa. Sono fatto così, il mio modo di fare a volte è sbagliato. Ne sono consapevole e mi arrabbio con me stesso per questo, mi spiace che a volte mi comporto come uno scemo". Un discorso che però Umberto non approva: "Tutti noi siamo pieni di difetti, ma tu non vuoi crescere né migliorarti. Io sono pronto a farlo perché so dove possiamo arrivare, tu sei disposto a farlo? Quando ci rivediamo voglio vedere la differenza".