"La Tunisia non sarà lasciata sola". Lo ha detto il commissario Ue agli Affari Economici, Paolo Gentiloni, dopo l'incontro con il presidente tunisino, Kais Saied. "La Commissione europea - ha aggiunto - è pronta a prendere in considerazione un'ulteriore assistenza macrofinanziaria se saranno soddisfatte le condizioni necessarie. La prima condizione è l'adozione da parte del Fmi di un nuovo programma di esborso. È essenziale che ciò avvenga il prima possibile". Gentiloni ha quindi riaffermato l'impegno europeo "nei confronti dei valori della democrazia, dell'inclusione e dello Stato di diritto".