Incuriosita dal lavoro di ricerca dell’americano Cleve Backster, che negli anni ‘60 applica un poligrafo a piante e foglie rilevandone apparentemente una risposta “emozionale”, Vivetta traduce ciò in creazioni sentimentali e seducenti, ispirate anche dalla musica, captate dalle piante tramite sensori, e vengono talvolta trasformate.
Per celebrare una stagione di nuovi inizi, Vivetta sceglie come simbolo la violetta, ore modesto e romantico ma profumatissimo che annuncia la primavera. È il leit-motif che attraversa la collezione, intrecciandosi alla forma a cuore delle sue foglie tenere e delicate.
Violette multicolori sbocciano in 3D ricamati su body in tulle; sono stampate a colori arcobaleno su gonne plissé e applicate a tuniche e pantaloni trasparenti color nudo; vengono lavorate a crochet in rilievo su minigonne e crop tops. Il cuore, simbolo di amore e malizia, si apre a cut-out su piccoli blouson abbreviati; rivela l’ombelico incorniciato da strass; si trasforma in mini shorts che scoprono le gambe; è intagliato negli stivali in pelle allacciati al ginocchio.
I simboli surrealisti cari a Vivetta si alternano in modo musicale agli elementi romantici. Le mani ricamate su body in tulle sottolineano il seno, o abbracciano la scollatura rotonda di camicie in poplin croccante. La silhouette è corta, fasciante, femminile, alternandosi a contrasto con volumi più ampi e lunghezze alla caviglia, a cui sandali platform dal tacco vertiginoso danno slancio e sensualità.
I gioielli sono importanti, quasi pezzi di abbigliamento couture, realizzati in galvaniche d’oro aerografate a mano; riprendono gli stessi temi decorativi della collezione - le violette si arrampicano su bracciali, anelli e orecchini che si estendono a coprire braccia e viso; le mani abbracciano il seno, enfatizzandolo con malizia surreale.
Nel mondo di Vivetta, il sentimento convive con il sense of humour, la fantasia suggerisce paesaggi dove la dolcezza è tinta di seduzione, e il gioco romantico si esprime con il garbo di una femminilità maliziosa e sognante.